CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Obiettivo Borriello, Preziosi rilancia (Repubblica GE)

“Il ribaltone che ha portato all’allontanamento di Lo Monaco e dei suoi uomini, era stato preceduto da numerose avvisaglie. Il giorno più caldo era stato sabato 21, quando, in occasione del debutto stagionale della squadra, anche Preziosi era arrivato a Bormio. Al termine dell’allenamento del mattino c’era stato un lungo e animato conclave all’interno della tensostruttura che ospitava la palestra, presenti anche De Canio e il preparatore atletico Tafuro. Ed è in quella occasione che si è deciso il destino di Lo Monaco […] Tutti gli uomini di Lo Monaco hanno infatti seguito la sorte del manager che li aveva voluti al Genoa.

Ma vende davvero? (Tuttosport)

“Preziosi dice di voler cedere il Genoa ma pensa a Corvino dg

“frasi che esprimono un rimpianto nel progetto-Lo Monaco, abortito nel giro di due mesi: «Lavevo scelto proprio per fare un passo indietro, un uomo forte da mettere al timone della società, non un arrogante. Io dovevo occuparmi del mercato, lui della gestione della società». Sul carattere del mancato amministratore delegato (la nomina avrebbe dovuto essere ratificata domani, ora non si sa nemmeno se ci sarà la prevista assemblea degli azionisti) non è opportuno esprimersi sul carattere accentratore dellex uomo forte del Catania Preziosi avrebbe dovuto essere invece quanto meno informato.[…] Con Lo Monaco – al di là dei giudizi di merito – sarà divorzio consensuale,dopo che per due volte il dirigente aveva presentato le proprie dimissioni: l’accordo triennale da un milione a stagione dovrebbe essere liquidato con una buonuscita da 800.000 euro. Il dirigente potrebbe così dedicarsi a tempo pieno al nuovo giocattolo di famiglia, quel Messina oggi in serie D e che lo vedrebbe impegnato a tempo pieno, insieme con il figlio Vincenzo, attuale dg.

E il calcio di presidenti e procuratori (Tuttosport)

“DIRETTORE generale, responsabile dellarea tecnica, consulente: il calcio si arricchisce di nuovi incarichi e diventa più povero in una delle figure che sempre lavevano contraddistinto. Ormai il direttore sportivo fa parte delle razze in via destinzione, con grande rimpianto in chi – un tempo – per imbastire operazioni di mercato aveva un interlocutore unico con cui rapportarsi. Cerano eccezioni come Boniperti, presidente-tuttofare della Juventus. Ma il calcio era territorio dei ds, persone che ne capivano e venivano pagate per questo. Oggi Lo Monaco divorzia dopo aver cercato di trapiantare il modello Catania a Genova, Corvino aspetta una chiamata dopo laddio alla Fiorentina, Ceravolo sè dato ad altre attività.

CAMBIO DI STAGIONE (Il Secolo XIX)

Il presidente:«Vendo ma a Genova nessuno si fa avanti»

“Lo Monaco: «Mi spiace per la gente genoana, ci ho creduto fortissimamente»

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