CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Genoa, boom abbonati Ma manca l’intesa Preziosi-Lo Monaco (La Gazzetta dello Sport)
“Sul neo-dirigente, tra l’altro, si erano sparse voci di un deferimento per vecchie operazioni di mercato risalenti al 2005, ai tempi proprio del Catania: ma le voci non hanno trovato conferme ieri — non c’erano nemmeno comunicati ufficiali sul sito della federazione— e lo stesso Lo Monaco ha detto di non sapere nulla della vicenda.
Tra Preziosi e LoMonaco incontro chiarificatore (Il Secolo XIX)
“Divergenze sul mercato,edisagio dopo il deferimento del dg per fatti legati al Catania
“Appuntamento ieri notte. Appendice nella mattinata odierna. Oggi è già un altro giorno: quello, appunto del ripartire insieme o, al limite, del non ripartire per nulla. NellagiornatabollentediLoMonaco, ieri, è arrivato in chiusura l’appuntamento per un confronto importante. Decisivo. Enrico Preziosi sièpreso quattro giorni di stacco. Telefonino acceso, ma il tempo per rilassarsi a Forte dei Marmi. Intanto, avanti con il mercato. Sui differenti punti di vista, su prospettive che finora non hanno completamente collimato, ieri è arrivata una specie di tegola. Un deferimento, a carico di Lo Monaco, che risulta datato 20 giugno. Vecchie questioni, addirittura risalenti al 2005, a quanto pare. I presunti addebiti sono roba spessa […] E il testo del deferimento, curiosamente, è rimasto nel limb oper giorni, comparendo solo su qualche sito minore, per poi uscire con un impatto deflagrante, ripreso – dal sito della Federcalcio – dalla stragrande maggioranza dei siti specializzati d’Italia. Questioni riguardanti i tempi del Catania, club con cui, si sa, Lo Monaco ha rotto in modo traumatico. E l’incontro fra ilmanagerePreziosi – dopo un documento che riporta accuse così gravi e che prevedono punizioni pesanti – è diventato inevitabile. Per chiarire, per capire. Per poter fare chiarezza.
Preziosi-Lo Monaco, vertice e veleni (Repubblica – GE)
“Ieri sera l’incontro dopo il deferimento, Zarbano per ora resta a.d.
“Il presidente vuole capire bene i contorni dell’intera vicenda “Non c’è denuncia da parte di Pulvirenti” […] Il manager non lo avrebbe più se venisse squalificato, il suo ruolo in società verrebbe così di molto limitato
“C’è la prescrizione sul procedimento penale possibile La giustizia sportiva invece è operativa
“ACCUSE pesanti, Lo Monaco avrebbe utilizzato una “società cartiera”, ovvero una società la cui unica attività è produrre fatture false, per prelevare 450 mila euro dalla casse del Catania. Preziosi, però, prima di giudicare vuole capire. «Intanto – spiega – manca una denuncia da parte di Pulvirenti che, come presidente, avrebbe dovuto essere il truffato… E poi in questa inchiesta figura a più riprese il nome di Tullio Tinti, che certamente come procuratore è molto esoso, nel senso che fa guadagnare parecchio i suoi giocatori, ma che vi posso garantire quanto a correttezza è il numero uno». L’eventuale procedimento penale è caduto in prescrizione (si parla di fatti accaduti nel 2005), Lo Monaco dovrà però vedersela con la giustizia sportiva che due anni fa è intervenuta per interrompere la prescrizione. Una squalifica appare scontata, anche se occorrerà verificarne l’entità. E bisognerà anche capire i tempi di questo procedimento essendo Palazzi ed il suo staff presissimi dal calcio-scommesse.
RAPPORTO GIA INCRINATO (Tuttosport)
“Genoa, primi venti di guerra tra Preziosi e Lo Monaco”
“Il dirigente non è stato cooptato nel cda rossoblù. E il presidente ritorna a comandare sul mercato
“Ma i primi movimenti di mercato hanno creato malumori e soprattutto il numero uno rossoblù ha voglia di essere protagonista e di fare mercato, sua passione da sempre. Una situazione a volte paradossale con dichiarazioni spesso differenti sullo stesso tema. Intanto però dal primo luglio Lo Monaco è ufficialmente il nuovo dg del Grifone ma non è ancora stato cooptato nel Cda. Un segnale molto importante nella forma e nei modi. Pesa laccusa legata al deferimento che vede lex dirigente del Catania coinvolto in violazioni del regolamento ma anche in una storia di fatture da chiarire. Una situazione che in caso di condanna porterebbe Lo Monaco a una squalifica. Momento di stallo quindi con tanti sorrisi di circostanza e un Genoa da ricostruire.
La Procura federale accusa Lo Monaco (La Sicilia)
“L’ex dirigente rossazzurro è accusato di avere «distratto», in concorso con altri soggetti, risorse finanziarie dal Catania calcio per 450mila euro attraverso false fatture
“Inciampi che fanno parte dei rischi di un mestiere «pericoloso», si dirà, in cui occorre muoversi tra paletti e «trappole» di natura giuridica, che è bene sapere conoscere e affrontare. Niente di grave, assicurano gli esperti, normale ruoutine per chi opera sul mercato. Quel che, invece, potrebbe essere più delicata, se dimostrata dall’accusa e confermata dai fatti, è l’ipotesi avanzata dalla stessa Procura Federale nei confronti del dirigente. E cioé «di avere, in concorso con un operatore di mercato, e con soggetti non appartenenti all’ordinamento federale, procurato in modo non regolare la disponibilità personale di somme di denaro, provenienti dalle risorse economiche del Catania Calcio, minando l’equilibrio economico- finanziario di tale società sportiva e violando, fra l’altro, il principio della corretta gestione cui le società di calcio sono assoggettate, distogliendo le corrispondenti risorse all’utilizzo e nell’interesse della società medesima».
Be the first to comment on "STAMPA –LM deferito, caos a Genoa"