CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Gasparin Abbonamenti .. Preziosi, amarezza e disincanto “Sono stufo, voglio solo mollare” (Repubblica – GE)
“La verità su Lo Monaco, la decisione irreversibile di vendere
““Cercavo un uomo forte, non arrogante Finché rimarrò garantisco che terrò fede ai miei doveri”
“IL RAPPORTO con Lo Monaco è durato soltanto 57 giorni. E ora, presidente Preziosi, da dove si riparte? «[…]come potevo nominare amministratore delegato chi rischia una pesante squalifica per irregolarità amministrative ai tempi del Catania? Io per primo cercavo un uomo forte da mettere al timone della società. Forte, ma non arrogante. E non bisogna confondere l’autorità con l’autorevolezza. Così quando sono andato a Bormio e ho toccato con mano com’era la situazione, ho capito che non potevo perdere altro tempo e dovevo intervenire […] I patti erano chiari: io avrei dovuto occuparmi di comprare e vendere giocatori, lui di gestire la società. Ho venduto 35 giocatori; l’unica trattativa in cui Lo Monaco ha preteso di dettare la linea è quella di Destro e alla fine riscattarlo dal Siena c’è costato 2 milioni di più”.
Ci vorrebbe un Corvino (Il Secolo XIX)
“Dopo un anno così, riconfermare tutti, compreso il sottoscritto, sarebbe un suicidio». Certe parole forti mica le puoi dimenticare. Sarà per questo che le la frase detta da Enrico Preziosi, poco più di due mesi fa, il 22 maggio, continua a far riflettere. Anche ora, dopo il prematuro addio al Genoa di Pietro Lo Monaco, quando tutto sembra riconfermato, semplicemente perché nullaèmai cambiato: Alessandro Zarbano amministratore delegato e Stefano Capozucca direttore sportivo. Fine trasmissioni? Difficile crederlo. Il teso e poi insostenibile rapporto tra Lo Monaco e la società nella quale era appena sbarcato (evidentemente un po’ tutta la società, non solo i suoi vertici) non ha aperto un vuoto di potere, ma ha chiaramente disatteso i propositi fatti dalla proprietà nel cuore del maggio nero genoano. Non può più cambiare nulla? No, perché riascoltando le parole presidenziali torna in mente un’idea di qualche mese fa.
DOMANI SARA RATIFICATO L’ADDIO A LO MONACO (Tuttosport)
Mercato pazzo e crisi societaria Genoa al bivio
“Bisognerà attendere con ogni probabilità domani per capire qualcosa di più sul futuro societario del Genoa. Laddio di Lo Monaco dovrebbe essere sancito anche da un comunicato ma, soprattutto, si terrà lassemblea degli azionisti con la speranza che le nubi si possano diradare. Sono preoccupati i tifosi che, in Lo Monaco, avevano trovato luomo dordine in grado di gestire al meglio la società e allo stesso tempo di tenere a freno quel mercato pazzo?? che solo Preziosi sa regalare. Il divorzio dopo appena due mesi fa sì però che il fronte contestatorio aumenti in maniera vertiginosa e ora molti temono che la squadra, invece di essere completata, possa essere smantellata.
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