STAMPA – Lo Spezia e la difesa etnea colabrodo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Lo Spezia studia la difesa ‘colabrodo’ del Catania (La Nazione)

“Quattro sconfitte, una vittoria e tre pareggi. Con questo score non proprio eccezionale, il Catania di mister Giuseppe Sannino (subentrato a Maurizio Pellegrino), arriva sabato pomeriggio al Picco. Oltretutto i siciliani sono reduci da due battute d’arreso consecutive (contro Frosinone e Bari). Hanno quattro punti in meno dello Spezia in classifica (10-6), ma sono partiti tra i favoriti del campionato e continuano ad esserlo. Tutti si aspettano da un momento all’altro, che possa invertire il trend e dimostrare il loro valore. Per fortuna degli spezzini, i catanesi hanno una delle difese più battute, con ben 13 reti incassate e anche se l’attacco parla di 10 gol fatti, c’è da contare che 5 sono state realizzate su calcio di rigore dal bomber Rosina. Non ci saranno sicuramente Ardemagni ed Ebagua a cercare di segnare nella porta siciliana, ma sono pronti sicuramente Catellani, Situm e perché no anche Giannetti che sta tornando sempre più in forma.

Ancora senza punte, Giannetti può fare mezz’ora (Citta della Spezia)

Ebagua e Ardemagni out, tornano Brezovec e Bakic in mediana. Valentini favorito su Datkovic appena rientrato.

“Potrà quantomeno tornare a prendersi l’applauso dello stadio “Picco”. Niccolò Giannetti verso l’esordio in casa domani pomeriggio conto il Catania dopo il fastidioso infortunio al piede che l’ha tenuto lontano dai campi per lunghi mesi. Per lui non c’è però ancora una maglia da titolare, ma qualcosa meno di un tempo per riprendere confidenza con il ritmo partita. Per il resto Bjelica ritrova il centrocampo che bene aveva fatto contro il Perugia (ma anche a Vercelli i giovani hanno meritato elogi), e si prepara a varare per la terza partita consecutiva il 3-5-2 che ha dato buone garanzie in difesa e saltato la corsa degli esterni. Chichizola in porta, Ceccarelli al centro dello schieramento a tre con Piccolo a sinistra sono certezze. Valentini è oggi avvantaggiato su Datkovic – tornato solo oggi dalla nazionale – per il terzo posto in difesa. De Col a destra e Migliore a sinistra avranno il compito di bruciare l’erba a ripetizione, mentre Juande ritrova Brezovec, scontata la squalifica, e Bakic come mezzali. In attacco ancora una volta la strana coppia Catellani-Situm. Una seconda punta e un’esterno adattato a centravanti: attacco che non dà punti di riferimento in marcatura, ma che poi è meno presente in area al momento del cross. Ardemagni e Ebagua sono ancora out.


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