STAMPA – L’occasione per Benussi e Miccoli

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Lo Monaco punge il suo ex club, Miccoli cerca il gol numero 100 in A (Il Corriere dello Sport)

“Il contesto tecnico indica un Palermo che, nonostante la totale blindatura degli allenamenti, apporterà novità importanti. Previsti due esordi dal 1’ di giocatori fin qui poco utilizzati: Benussi in porta e Nicolas Viola in mezzo al campo al posto degli squalificati Ujkani e Barreto. Donati resterà centrale difensivo mentre Giorgi potrebbe essere la sorpresa iniziale, non tanto sull’esterno al posto di Garcia ma come trequartista in luogo di Ilicic. Il giocatore chiave, quello su cui puntano Gasperini e la tifoseria, resta però Fabrizio Miccoli che, dopo aver saltato le ultime due gare, tornerà come terminale offensivo, riportando Dybala in panchina. Il capitano ha svolto anche in settimana un lavoro specifico per essere al top della forma: l’occasione lo stimola al massimo, non soltanto per il derby col Catania che Miccoli, alla sesta stagione rosanero, vive in maniera forte, ma perchè il salentino sogna di toccare proprio in una notte del genere quota 100 gol assoluti in serie A. E’ fermo a 99 dal rigore col Milan, è carico e voglioso di regalare a sé e alla città una soddisfazione speciale: pare che abbia già deciso un modo curioso di festeggiare l’eventuale sbarco in tripla cifra, esultanza che naturalmente resta top secret anche solo per scaramanzia. Palermo si augura di poterla scoprire stasera.

Palermo l’occasione di Benussi (Il Corriere dello Sport)

“Benussi torna a giocare titolare coi rosa dopo 10 mesi. La sua ultima partita fu Chievo-Palermo, il 15 gennaio. Da quella successiva, il compito fu affidato a Viviano. Al Barbera, per la precisione, la sua ultima apparizione è ancora precedente, 8 gennaio col Napoli (sconfitta per 1-3). Benussi fu ceduto al Torino perché Zamparini voleva premunirsi con un portiere di grande valore come Viviano. Salvo poi preferirgli quest’estate Ujkani in una di quelle operazioni che ancora suscitano più di una perplessità. Benussi nel passato campionato fu promosso improvvisamente e stavolta non per squalifica del suo compagno. Il Palermo non si fidava più di Tzorvas e nel cambio con Benussi non ci perse. Curiosamente il periodo era lo stesso: la tredicesima giornata (oggi è la 14ª). Il portiere veneziano partì subito bene con due gare senza subire gol poi tutta la squadra visse una pesante flessione. Ma non ci furono colpe specifiche da addebitare al numero 99.

Viola verso la conferma Rebus Kurtic (La Gazzetta dello Sport)

“Gian Piero Gasperini dovrebbe avere risolto il rebus a centrocampo. E’ Nicolas Viola il candidato a sostituire lo squalificato Barreto. L’ex centrocampista della Reggina va verso il debutto da titolare in campionato. L’unica presenza, finora, l’ha collezionata domenica scorsa a Bologna. Per Viola sarà il secondo derby stagionale, dopo quello giocato con la formazione Primavera a Catania a settembre. Tra le opzioni del Gasp c’era anche quella di riportare Donati a centrocampo. Per non stravolgere, però, l’assetto della squadra il tecnico ha deciso di affidarsi al giovane regista.

Il derby di Sicilia dalle ambizioni capovolte Palermo per la salvezza, Catania per l’Europa (Repubblica PA)

“Gasperini ritrova Miccoli e scopre Viola, Maran si affida a Barrientos

“Pochi i dubbi per le due squadre: Gasperini confermerà Donati al centro della difesa e dovrebbe dare una opportunità a Viola. L’ex reggino è quasi un oggetto misterioso che Gasperini ha fatto esordire negli ultimi minuti a Bologna. Potrebbe essere la soluzione ideale per il centrocampo rosanero. Se giocasse Viola, l’altro posto sarebbe in ballottaggio tra Kurtic e Rios con lo sloveno favorito. In attacco Gasperini ritrova Miccoli. Il capitano, assente contro Sampdoria e Bologna, non è al massimo della condizione ma una partita come questa nella quale insegue il gol numero cento in serie A la giocherebbe anche con una gamba sola.

La ricetta di Delio Rossi “Questa sfida si vince così” (Repubblica)

“Con il tecnico in panchina l’ultimo successo targato Pastore

“Mi auguro che vincano i rosa Con i palermitani ho un ottimo rapporto e poi resto sempre legato alle squadre che alleno

“DELIO Rossi, lei è stato l’ultimo allenatore del Palermo a vincere un derby. Può spiegare come si fa? «Non c’è bisogno di dire niente di speciale, partite così si caricano da sole: l’importante è non fare drammi se le cose vanno male. È una partita speciale, ma vale sempre tre punti. Di derby ne ho fatti diversi in tante città, ma non c’è una ricetta per vincerli: spesso il risultato è il frutto della squadra che hai a disposizione». Lei aveva a disposizione l’ultimo giocatore che ha deciso un derby in favore del Palermo: Javier Pastore. «Il Flaco ha cambiato l’andamento di quella gara. Le partite importanti, quelle più sentite, a volte sono decise da episodi o da personaggi importanti. E non poteva essere che un giocatore come Pastore a decidere quel derby».

Rosanero per il riscatto Miccoli il pericolo nº 1 (La Sicilia)

“Gasperini dovrebbe schierarsi, come a Bologna, con un 3-4-2-1 dando spazio in avanti a Miccoli, valore aggiunto rosanero, che dovrebbe farcela. In porta Benussi, esperto, atletico e reattivo, lunga milizia per lui nei vari campionati dalla C alla A. La difesa a tre vede, a destra, l’argentino Munoz bravo di testa ma confusionario; a sinistra, l’esperto Von Bergen, meno disastroso dei compagni di reparto al Dall’Ara, e, nel ruolo di centrale, Donati, nell’era Gasperini sempre tra i migliori prima dell’inaspettato black out di Bologna. A meno che il tecnico non sposti Donati a centrocampo per inserire nella retroguardia Milanovic, ordinato e con i piedi buoni. A centrocampo, largo a destra, Morganella, combattivo ma un po’ confusionario; dal lato opposto Garcia, molto fumo e poco arrosto nel senso che spinge molto e costruisce poco. Intermedi Kurtic e Viola, il primo è troppo lineare ed elementare nelle sue geometrie e alquanto carente nella corsa; il secondo è una giovane promessa che sinora non ha trovato spazio.

Gasperini rischia Quanti allenatori «esonerati» dal derby (La Sicilia)

“Eccoci al derbissimo dell’anno nell’isola, drammatico al «Barbera» per la squadra rosanero. Ed è chiaro che chi starà sulla graticola è il tecnico appunto del Palermo, Giampiero Gasperini – già sostituto di Sannino – che sta gagliardamente battendo ogni record di sopportazione da parte del famelico mangiallenatori Zamparini, che è primatista in materia avendo fatto fuori 52 gestioni tecniche in ventisei anni (bel colpo, due per stagione!) di calcio, partendo dal Venezia- Mestre 1987-88. E, vedi caso, sulla ruota del derby è stato sinora tornado devastante per le due panchine: – Catania-Palermo (1-2) in Serie B del 26 novembre 1967: Ballacci si dimette, sostituito dal ‘secondo’ Valsecchi alla guida degli etnei; – Catania-Palermo (2-0) ancora in ‘B’ il 20 marzo ‘83: al termine, ammutinamento dei giocatori rosanero, pretendendo il reintegro di Renna, al posto del ‘secondo’ Del Noce; – Catania-Palermo (1-0) sempre in ‘B’ l’1 dicembre ‘85: ‘salta’ il rosanero Angelillo, rimpiazzato da Veneranda; – Palermo-Catania (5-1) in C1 il 23 ottobre 2000: Guerini rileva Ivo Iaconi nel Catania; – Palermo-Catania (3-3) in ‘B’ il 19 aprile 2003: Guerini è alla ‘seconda’ nel Catania nel dopo-Reja; – Catania-Palermo (3-1) del 2 dicembre 2007: gli ospiti esonerano Colantuono, richiamando Guidolin; – Palermo-Catania (1-1) in Coppa il 22 novembre 2009: Zenga è liquidato dal Palermo, sostituito da Delio Rossi; – Catania-Palermo (4-0) del 3 aprile 2011: salta il palermitano Cosmi, con il conseguente richiamo di Rossi.


Be the first to comment on "STAMPA – L’occasione per Benussi e Miccoli"

Leave a comment