STAMPA- Lodi illumina: assist, punizioni e gol

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, Ciccio Lodi Show. Assist e due gol d’autore (La Sicilia)

“Nell’amichevole col Paternò il fantasista incanta con una punizione da serie A”

“Ciccio Lodi show. Due gol. Due assist. E, tanto per distinguere, una delle marcature è una punizione dal limite che termina la corsa all’incrocio dei pali. Ci viene la lacrimuccia pensando a una serie A che sembra molto lontana ma che si avvicina per un attimo grazie a un episodio di rara bellezza. Il Catania fa progressi al di là dei nove gol segnati al Paternò. Aggredisce gli spazi, si crea un dialogo tra Mazzarani e Lodi che innesca le punte e manda subito in gol lo stesso Mazzarani e poi Curiale.

Lodi illumina il Catania Ma Ripa gela Lucarelli (La Gazzetta dello Sport)

“Il tecnico felice per la prova dei suoi. Ma la punta ex Juve Stabia si allontana”

“A l di là dei nove gol, convince il Catania che aggredisce gli spazi e gestisce il gioco d’attacco pur cambiando, tra primo e secondo tempo, tutti gli uomini. Lucarelli ne ha in organico 34 (compresi quattro under in prova) e gestisce ogni azione come se fosse campionato. Catania determinato contro il Paternò in una partitella estiva che ha divertito mille spettatori a Torre del Grifo. SHOW A tenere banco, spinto dall’ovazione dei tifosi e sotto gli occhi del patron Pulvirenti, il fantasista Lodi, autore in 45’, di due gol (uno su punizione alla vecchia maniera) di due assist e di lanci illuminanti che hanno fatto riemergere gli struggenti ricordi di una A molto lontana. Anche Mazzarani, schierato in mediana, si è sganciato fungendo spesso da trequartista come piace a Lucarelli. In gol anche Curiale che conferma le doti di grande opportunista. SemenzatoeCaccetta hanno giocato su standard interessanti, ma avendo un fisico più possente dovranno carburare nei prossimi giorni: «Sono fasi della preparazione – aveva previsto tutto, Lucarelli – in cui lavoriamo senza risparmiarci e le partite servono per scaricare la fatica e per provare le dimensioni del campo. Ci sono cose che cominciano a funzionare, altre che devono essere riviste». La fase di non possesso, per esempio, dovrà reggere l’urto con avversarie più forte.