CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Adesso lasciate ‘guidare’ lui (Calciomercato.com – Antonio Costa)
“E’ bastato poco a far tornare il sorriso a tutti anche se questo di sicuro non può essere sufficiente per risolvere le cose. E’ anche vero però che si è sempre detto che in questa stagione al Catania era mancato uno come Lodi ed è per questo che il fatto di rivederlo nuovamente in maglia rossazzurra ha restituito ottimismo a tutti. E’ il primo passo della campagna di riparazione del Catania, che è alle prese già da settimane con diverse trattative. Era fondamentale dare un segnale che facesse conoscere la strada tracciata dalla società per risalire la china a tutti i costi e la prima cosa da fare doveva essere necessariamente quella di individuare l’uomo giusto per consentire ai rossazzurri di ritrovare un gioco. Inutile fare esperimenti, si doveva cercare la strada più opportuna e semplice perchè i bonus sono finiti e non ci si può più permettere di commettere errori. Il ritorno di Lodi era un’occasione da non farsi sfuggire ed è stato giusto non esitare un attimo nel momento in cui c’è stata la possibilità di concretizzare tale operazione. Al Catania mancava una guida o, per dirla tutta, qualcuno che guidasse il gioco. La speranza è di poterlo ritrovare proprio con chi fino a pochi mesi fa in casa rossazzurra dettava i tempi ai compagni. Bisogna avere fiducia, pur sapendo che quella contro il Bologna avrà il sapore di partita da dentro o fuori, ma se il Catania si lascerà trascinare dall’entusiasmo anche in un momento così difficile potrà star certo di aver messo le basi per la riscossa e che d’ora in poi a guidare potrà pensarci Ciccio Lodi!
Con Lodi il Pata ci guadagna (La Sicilia 03.12.14)
” Nel tridente offensivo rossazzurro, cambiando un paio di accorgimenti tattici, Lucas Castro potrebbe avere un ruolo più definito. Sicuramente diverso rispetto a quello che è stato il suo girovagare per il campo visto di recente. Attenzione, nessun rimpianto, perché il “Pata”, smaltiti un paio di piccoli acciacchi, quando è stato impiegato, ha tentato sempre di fare il massimo e di rendere come ci si attendeva. A volte ha fatto bene, e lo testimoniano anche i tre gol messi a segno fino a oggi, a volte un po’ meno. Propensione offensiva Con l’ingresso di Lodi a centrocampo, con il ritorno di Izco e con lo spostamento di Plasil a sinistra, Castro, in linea con Bergessio e Barrientos nel trio d’attacco del Catania, potrebbe agire qualche metro più avanti. Ha il vantaggio questa possibilità? Crediamo di sì, perché l’argentino, abile nelle progressioni e spesso anche nel saltare l’uomo, potrebbe dare un peso maggiore al gioco offensivo, cioè in fase di conclusione e realizzazione, appoggiando anche i movimenti di Bergessio e accompagnando l’incedere fantasioso e i tagli del “Pitu” Barrientos. Si creerebbe, a questo punto, un tris di argentini ai quali fare riferimenti per ricominciare a far punti, soprattutto a tirare in porta con una certa frequenza. Perché al Catania questo è mancato fino a oggi. Le conclusioni sono state sempre poche, pochissime. In qualche occasione è anche comparso il numero zero alla voce tiri nello specchio. Ma, alla fine, si deve ripartire e senza voltarsi indietro, il Catania ha la possibilità di farlo, già lunedì contro il Bologna. Le due fasi di gioco Castro, a questo punto, diventa un uomo importante per le due fasi di gioco. Il ruolo potrebbe anche coprirlo Leto, ma il Pata visto ultimamente ci sembra più pronto ed esperto, in questi casi, per arrivare al punto in cui si vuole. Agendo, dunque, qualche metro più in avanti, farebbe meno fatica e si complicherebbe di meno la vita. Anche perché, dietro, Plasil da una parte e Izco dall’altra potrebbero avanzare qualche metro in più, sicuri della regia di Lodi, abile ad accorciare e allungare la squadra a seconda delle esigenze. Il mercato potrebbe riservare al Catania e ai tifosi altre sorprese soprattutto in attacco. Si è parlato di Gomez, ma ci sono altri nomi che ruotano attorno alle trattative segrete dei dirigenti, adesso di ritorno dall’Argentina. Resta Castro alla base, quanto meno contro il Bologna, si potrebbe riorganizzare quel gioco che il Catania portava avanti, e in maniera brillante, durante la gestione affidata a Rolando Maran, prima ancora a Montella. C’è la stessa regia, ci sono gli stessi giocatori che agiscono dalla trequarti in su. Solo Plasil è l’elemento nuovo, considerato che Almiron è ancora claudicante e che contro i felsinei non sarà schierato.
Fantacalcio Catania: il ritorno di Lodi per tentare l’impresa (Fantamania)
“Appena 9 presenze sotto la Lanterna, condite da due gol (tre contando anche quello allo Spezia in Coppa Italia), uno ininfluente nella sconfitta con la Fiorentina (2-5) e l’altro significativo nel 3-0 del derby ai danni della Sampdoria, un assist e 6.5 di fantamedia (5.89 di media). Decisamente poco per un giocatore che a Catania nelle precedenti due stagioni aveva collezionato 6 gol (e 7 assist) in 33 presenze, per una fantamedia di 6.89 nel 2012/2013; rendimento pari all’anno precedente, in cui però le reti sono state 9, gli assist 5 e i rigori realizzati 7. Ora quindi si apre una nuova parentesi nella difficile realtà etnea. La società interverrà con decisione sul mercato: si parla dei possibili arrivi di Floccari (Lazio) e Piatti (Valencia) per rinforzare l’attacco. Un intervento radicale per provare a sollevare la squadra dall’ultimo posto in classifica che al momento è una condanna. La prospettiva potrebbe trasformare il Catania nella squadra sorpresa del girone di ritorno. E’ per questo che ci penseremmo due volte prima di liberarci immediatamente di Lodi.
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