STAMPA- Lottare per salvare il Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

CATANIA, 810 minuti di lotta (La Sicilia 31 marzo)

Dirette concorrenti. Varese, Trapani, Latina sono le prossime avversarie, tutte in lotta per non affondare

“Sofferenza, soprattutto speranza. Alla fine del campionato, se togliamo i recuperi del primo e del secondo tempo (come si fa a calcolarli prima del fischio d’inizio?) mancano 810 minuti, per farla meno complicata e meno pomposa mancano nove partite. Il Catania ne dovrà disputare quattro in casa e cinque lontano dal Massimino. Oggi, nonostante il successo sull’Avellino sarebbe ancora retrocessa direttamente. Domani chissà. Dipende dal cammino che potrà fare. O che vorrà imporsi. C’è il tempo per fare tutto: salvarsi direttamente, incappare nella trappola dei play out o arrendersi di fronte all’evidenza di un campionato che ha fin qui bocciato ogni aspirazione di questo club. Il successo su rigore ai danni dell’Avellino diventa molto più che una speranza. Diventa una rincorsa da non interrompere, specie adesso che c’è il Varese nel mirino di una squadra mai al completo (infortunati, squalifiche: quando mai…) ma che non potrà mai e poi mai appellarsi alle assenze – in realtà mai l’ha fatto – e pensare a vincere anche in trasferta. Persino in trasferta, laddove ha raccolto pochissimo: cinque pareggi, tre dei quali dal 7 al 16 marzo scorso, periodo di transizione al quale ha fatto seguito il pericoloso ko di Chiavari, poi il successo di ieri l’altro. Le avversarie sono abbordabili? E chi può dirlo. Anche il Varese che ha pareggiato a Modena continua a dare segni di vita. Il Trapani in casa? Un derby sfugge alle regole e poi con Cosmi (e senza Mancuso venduto a gennaio) i granata hanno trovato un certo equilibrio. Il Latina era spacciato un paio di mesi fa, ma con l’avvento del tecnico Iuliano qualcosa è cambiato, tanto che oggi, a 37 punti, i laziali sono ancora in pericolo, ma hanno una partita da recuperare e un cammino recente di tutto rispetto. Ancora più in là toccheranno avversari come la Ternana in casa, il Bologna fuori, ancora il Livorno in casa. Il finale sembra meno rognoso, anche se il Brescia fuori casa non è che garantisca punti a prescindere; il Cittadella al Massimino? In avvio di stagione chi non avrebbe puntato su un successo dei rossazzurri. Quando calerà il sipario del campionato, il Catania sarà ospite di un Carpi che sta facendo di tutto per festeggiare un clamoroso salto in Serie A con netto anticipo. E, quel giorno, forse ci sarà una festa grande, enorme per i padroni di casa. Chissà quale destino si saranno costruiti gli… ospiti e se ci sarà spazio e modo per una prestazione all’altezza di un Catania che avrebbe dovuto essere il Carpi di oggi, in cima alla Serie B distaccando le avversarie.