STAMPA- Lucarelli e Bianco soddisfatti (chi più, chi meno)

Redazione

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Lucarelli esalta Catania Bianco loda il Siracusa (La Gazzetta dello Sport)

“Cristiano Lucarelli ha l’aereo che già rulla sulla pista. Transita dalla sala interviste e alla velocità della luce inquadra la partita: «Una vittoria che è servita a tutti. La dedico ai tifosi che ci hanno spinti dall’inizio alla fine. Sono soddisfatto, andiamo avanti pensando alla Sicula Leonzio». IL VICE In sala intervista completa il commento del match il vice allenatore del Catania, Richard Vanigli: «Abbiamo piazzato Lodi e Mazzarani come mezze ali perchè sapevamo che il Siracusa avrebbe agito molto corto in quella parte del campo. Corto e stretto. Abbiamo cercato di contrastare gli avversari a centrocampo, studiando la mossa in settimana ed è riuscito tutto bene ». Il gol? «Il lancio di Lodi per Curiale è una mossa provata spesso in allenamento. Il lavoro paga. Nel primo tempo il Siracusa ha avuto molti meriti e ha chiuso tutti i varchi». La staffetta tra centravanti è stata provvidenziale: «Ripa – precisa Vanigli è stato il primo a esultare dopo essere uscito per Curiale. Il gruppo è sano e l’obiettivo della vittoria ogni fine settimana lo continueremo a inseguire». RABBIA BIANCO In casa Siracusa, il tecnico Paolo Bianco recrimina: «Siamo stati puniti da un episodio, anche se il Catania ha creato di più. Il nostro intento era non contenere ma giocare apertamente. Lo facciamo sempre, l’abbiamo sempre fatto tranne che a Cosenza». Nella ripresa la squadra azzurra è calata: «Il merito – il pensiero di Bianco è anche del Catania che è cresciuto. Siamo stati penalizzati dal campo non in condizioni ideali, ma non dite che ci siamo difesi perché Pisseri non riusciva a giocare palla a terra visto che pressavamo alti». Sugli avversari: «Il Catania resta una delle due o tre squadre più forti del campionato, abbiamo giocato alla pari pur avendo una rosa costruita in maniera diversa rispetto agli avversari che hanno programmato in estate, mentre noi abbiamo aspettato chi restava libero ed è stato agganciato dal grande lavoro del ds Laneri. Ora penso alla Casertana, voglio vincere».