Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, uno stop amaro «Impossibile dare di più» (La Gazzetta dello Sport)
“Itifosi rumoreggiano, a fine partita, dopo aver incitato la squadra come non mai. E il Catania che perde (2-1) con la Casertana sprecando l’opportunità di accorciare a un punto la distanza dal Lecce capolista, se ne va dal Massimino a capo chino. Il tecnico Cristiano Lucarelli: «Non so che cosa rispondere al pretendiamo di più gridato dai tifosi. Quella con i campani è stata una partita asettica, i ragazzi pur non brillando hanno dato il massimodelle proprie possibilità. C’è da dire che è stata una settimana tremenda. Ci siamo allenati in undici o dodici effettivi, sapevamo che sarebbe stata una sfida complicata sul piano fisico. Il campo ha confermato i nostri timori, non ci siamo pianti addosso per le assenze degli ultimi 20 giorni, mai abbiamo messo le mani avanti, però era la terza partita di fila in emergenza. Ripa e Curiale non si sono allenati, Lodi era in panca per onor di firma e l’ho rischiato nel finale. Avevamo due cambi sani che erano Manneh e Caccetta». ERRORI E OCCASIONI Ancora Lucarelli analizza il match: «Nella ripresa le occasioni create per segnare le abbiamo avute. Nel primo tempo la gara l’abbiamo approcciata bene pressando alti. Poi dal nulla abbiamo beccato due gol simili a due infortuni, nel senso che non si avvertiva la pericolosità. Le due situazioni, insomma, sembravano leggibili leggibili. Abbiamo cambiato modulo giocando anche con quattro punte, il 2-1 ci ha dato spinta ma non abbiamo pareggiato. Sul piano tattico e tecnico è un passo indietro».