STAMPA- Lucarelli e la partita più difficile

Fonte: CalcioCatania.it
Redazione

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«CATANIA, È TOSTA MA PROVIAMOCI» (Corriere dello Sport)

“E che festa sia! Se lo augurano i tifosi della Leonzio, che sperano in un ritorno all’Angelino Nobile ovviamente vincente; se lo augurano non meno i tifosi del Catania, che sperano di assistere a una nuova vittoria rossazzurra in un derby, dopo quello di otto giorni fa col Siracusa, magari condito da una spruzzata di vendetta per quanto accaduto nella gara d’andata, quando i bianconeri allora guidati da Pino Rigoli diedero scacco matto – e per giunta a domicilio – alla banda diretta da Cristiano Lucarelli. Oggi le condizioni sembrano essere cambiate, ma Lucarelli ha detto chiaro e tondo di non fidarsi di questo avversario, che «ha qualche punto in meno per avere disputato gran parte della stagione in trasferta», ovvero al “Massimino” di Catania, abbandonato in fretta e furia proprio questa settimana. «Un avversario rognoso – ha sottolineato in sede di conferenza stampa l’allenatore rossazurro – che di solito gioca col 4-3-3. Conosco bene i calciatori della Sicula Leonzio e non mi dispiace l’assenza di Marano, che ogni anno arriva in doppia cifra e che ha dei tempi di inserimento incredibili. Sono antisportivo? No, sono schietto e consapevole che questa sarà una partita da prendere con le molle. Anche se una cosa è parlare delle difficoltà che si incontreranno, un’altra è dire che non si può vincere ». Che infatti Lucarelli non dice.

Lucarelli avvisa il Catania «È la trasferta più difficile» (La Gazzetta dello Sport)

“I1200 biglietti riservati ai tifosi ospiti sono stati tutti venduti molto velocemente. Il Catania sarà seguito da un nutrito gruppo di tifosi a Lentini, in quella che è la trasferta più comoda della stagione. Lucarelli, però, sa bene che la Sicula è avversario quanto mai temibile, per nulla rassegnato alla palese differenza di organico rispetto ai rossazzurri. Infatti nel match di andata arrivò a sorpresa il successo al Massimino degli aretusei. CARICA Per questo motivo, il tecnico Cristiano Lucarelli non si è fatto assolutamente illudere da chiacchiere sulle differenze di organico: «Questa – ha tenuto a ribadire – è la trasferta più difficile della stagione ». E, in effetti, per le caratteristiche dei bianconeri, veloci specie sulle fasce, non sarà compito agevole quello della fase di non possesso. Per questo motivo, Lucarelli deve scegliere se puntare ancora sul 3-5-2 che in trasferta ha fruttato parecchio, oppure se virare sul 4-3-3 per aggredire maggiormente gli ultimi venti metri. REBUS Di Grazia si è allenato con i compagni soltanto al termine della settimana. Russotto, assente dalla fine dello scorso anno solare (10 dicembre l’ultimo match , poi l’apparizione a Lecce per 21 minuti e il nuovo stop) è convocato ma non potrà dare il suo apporto.