Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Catania fa mea culpa Impresa Sicula Leonzio (La Gazzetta dello Sport)
“L a festa sotto la curva dei tifosi bianconeri: una giornata storica per la Leonzio, che da matricola si è tolto lo sfizio di violare il Massimino costringendo il Catania alla resa dopo 6 successi di fila. Un momento di grande gioia per il presidente ospite Leonardi, originario di Catania che nel dopogara, lasciando la tribuna d’onore ha confidato agli amici la propria emozione: «Meritiamo ben altra classifica». GLI ALLENATORI Lucarelli, tecnico del Catania dice: «Abbiamo sbagliato la partita, non c’eravamo con la testa. C’era un po’ di appagamento, avevo percepito qualche segnale in settimana. Avrei dovuto cambiare 10 giocatoririspetto al confronto di Siracusa, ma questa sconfitta ci farà bene, in ogni caso. Mi spiace per il pubblico». Rigolisi gode iltrionfo da ex: «Sono felice per i tifosi e per il presidente: abbiamo battuto la squadra più forte del girone in casa propria. Ho scelto la difesa a 3 dal primo allenamento settimanale e ho avuto ragione». MEACULPAIn casa rossazzurra ha parlato anche il difensore Aya che ha chiesto scusa ai tifosi: «Proviamo a ripartire subito, a Reggio Calabria, prossima tappa del campionato. Abbiamo sprecato un’occasione in casa nonostante i tentativi finali. Con un pubblico del genere (quasi 15 mila gli spettatori) non potevamo perdere, ma invece di piangere bisogna rimboccarsi le maniche perché il torneo non permette pause»