STAMPA- Lucarelli soddisfatto, Tangorra recrimina

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Bravo il mio Catania» (La Gazzetta dello Sport)

“L a capolista ha i colori rosso e azzurro. Il Catania non viveva una serata così da dodici anni circa e ilsuccesso sul Monopoli, che cede al Massimino lo scettro del primo posto, ha esaltato i 12 mila del Massimino. Match terminato 1-0. METODO LUCARELLI Il tecnico Lucarelli continua a volare basso: «Ho appeso nello spogliatoio tre cartelli: uno con 24 vittorie, uno con la scritta 9 pareggi e l’ultimo con 3 sconfitte. Fanno 81 punti. Ed è il nostro obiettivo. La classifica di oggi ci piace – aggiunge Lucarelli – ma non conta più di tanto, anche perché nel turno successivo riposeremo e magari qualcuno prenderà il nostro posto. Abbiamo costruito un gruppo che riesca a sacrificarsi ogni giorno e dia intensità al nostro lavoro quotidiano».

Solo rimpianti per Tangorra «Un Monopoli a testa alta» (La Gazzetta dello Sport)

“M assimiliano Tangorra è amareggiato per la sconfitta (1­0) e la perdita del primato da parte del Monopoli: «Non in tutte le partite affronteremo il Catania e l’ambiente che abbiamo trovato in Sicilia. Tutto sommato sono molto contento della prestazione dei miei. Voglia, sacrificio e abnegazione. Ho visto questo sul campo, specie nella ripresa. Il Catania nella parte finale del match, ha cercato in tutti i modi di portare a casa il risultato, perdendo tempo e difendendosi con ordine. Il terreno di gioco ha penalizzato più noi. Giocare sotto la pioggia battente, non favorisce di certo chi deve recuperare un gol». FALLO «Il gol è scaturito da un fallo di Curiale, almeno così ho visto dalla panchina – dice ancora Tangorra –.Da questo dobbiamo ripartire, siamo convinti di aver fatto bene, quindi la sconfitta non deve demoralizzarci, prima o poi doveva arrivare. Delle gare giocate finora, contro il Catania siamo stati meno cinici, altre volte abbiamo fatto gol, riuscendo ad uscire da situazioni difficili. Il pareggio secondo me sarebbe stato il risultato più giusto. Peccato veramente, ma sono fiducioso. A partire dalla prossima gara col Siracusa».