STAMPA – Maran sconsolato ed ottimista

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania ancora ko, Maran sconsolato: “Ci sta girando tutto male, ma sono felice per la prestazione” (Goal.com)

“La sconfitta è arrivata ancora una volta nel finale, dopo una gara combattuta. Al Catania gira tutto male, anche il match di Cagliari ha confermato il momento poco fortunato. Sconsolato, al termine della gara, il tecnico Maran. “Siamo partiti bene, siamo passati in vantaggio con merito e abbiamo anche avuto le occasioni per raddoppiare. Poi Ibarbo ha segnato un goal impossibile e il rigore con espulsione ha cambiato la gara”, ha spiegato Maran, intervistato da ‘Sky Sport’. Quindi l’allenatore rossazzurro continua: “Nel finale è arrivato il goal di Pinilla che ci ha condannato, peccato perché l’atteggiamento era quello giusto anche in dieci uomini. Sono stati tutti generosi, abbiamo rischiato poco”. E sottolinea: “E’ un periodo in cui anche gli episodi ci girano male e non ci aiutano. Il rigore? Le immagini parlano chiaro, non serve commentare”. Infine Maran chiosa: “Oggi avevamo la testa giusta e preparato bene la gara, al di là del risultato abbiamo dato continuità a quanto fatto nelle ultime gare. Nelle prime partite eravamo mancati sotto certi punti di vista, in questa sconfitta invece ci sono sicuramente degli aspetti positivi”.

Maran: «Peccato. Bene anche in 10 uomini» (Corriere dello Sport)

“Il tecnico dopo il ko contro il Cagliari: «Siamo partiti bene, poi il Cagliari ha pareggiato da posizione impossibile. Ci servirebbe un episodio favorevole, invece ci va tutto storto»

“Maran salva la prestazione del Catania che è scivolato a Cagliari senza uscire dalla zona calda della classifica. Così il tecnico: «Siamo partiti molto bene, poi il Cagliari ha trovato il pareggio da posizione impossibile. Il rigore d l’espulsione hanno condizionato la gara. Ma anche in 10 abbiamo retto bene, rischiando pochissimo. Peccato, perché mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, molto generoso quando bisognava chiudere gli spazi e metterci più corsa. Abbiamo bisogno di un episodio favorevole, in questo momento ci va tutto storto».

Maran: “Buona prestazione” (La Gazzetta dello Sport)

Rolando Maran è soddisfatto della prestazione della sua squadra malgrado la sconfitta di Cagliari. “Siamo partiti bene, siamo andati in vantaggio con merito, abbiamo avuto alcune occasioni per raddoppiare, poi è stato Ibarbo a trovare il gol del pareggio da posizione impossibile. Quindi c’è stato il rigore che ha condizionato la gara, siamo rimasti in dieci e comunque abbiamo rischiato poco. Poi nel finale abbiamo preso questo gol di Pinilla. Peccato, l’atteggiamento è stato quello giusto, la prestazione finchè siamo rimasti in 11 è stata buona, quando in 10 generosa, rischiando poco. Purtroppo è un periodo che qualche episodio potrebbe aiutarci, la prestazione è stata positiva ma il risultato no”.

Maran: “L’espulsione ha cambiato la gara” (La Sicilia Web)

“Sino al cartellino rosso stavamo tenendo il campo nel modo giusto. Il rigore non c’era. La sconfitta ci penalizza più del dovuto, anche in 10 contro 11 abbiamo rischiato poco. Le voci sulla mia panchina? A infastidirmi è solo il fatto che non raccogliamo quanto meritiamo”.

Rolando Maran non ci sta: “Non meritavamo la sconfitta” (Live Sicilia)

“C’è amarezza ma non sconforto in casa rossoazzurra dopo la trasferta del Sant’Elia: “E’ un momento in cui gli episodi ci penalizzano sempre ed è un peccato perchè la squadra sta ricominciando a girare nel modo giusto. Stiamo ritrovando l’anima da Catania”

“A fine match miste Maran è rammaricato. Rammaricato e non deluso. L’essere rimasti in dieci uomini è stato determinante ed il tecnico etneo torna sull’episodio decisivo: “Rivendendo le immagini dico anzitutto che non era rigore. Certo, che con l’espulsione la gara è cambiata e noi la partita fino a quel momento l’abbiamo giocata con personalità. C’eravamo difesi con ordine e poi l’avere dovuto operare due cambi per sistemare la difesa mi ha tolto la possibilità di mettere forze fresche in mezzo al campo. Purtroppo, è arrivato questo gol nel finale che, secondo me, ci penalizza senza averlo meritato. Abbiamo avuto la possibilità di portarci sul 2-0 ed invece abbiamo abbiamo subito l’1-1. Io credo che questa sia una gara che comunque dà continuità ai due risultati positivi che avevamo ottenuto in precedenza. Sono contento per Bergessio che è tornato al gol così come sono contento per la squadra che meritava di tornare a casa con un risultato positivo. Diranno che Maran è a rischio? Non mi infastidisce affatto: mi infastidisce semmai che il Catania non ha fatto risultato. E’ un momento in cui gli episodi ci penalizzano sempre ed è un peccato perchè la squadra sta ricominciando a girare nel modo giusto. Stiamo ritrovando l’anima da Catania”.

«Dopo il lungo esilio volevo fare un regalo ai tifosi» (Corriere dello Sport)

Pinilla: Sono contentissimo di essere qui e voglio restarci il più a lungo possibile

“«Avevo una gran voglia di festeggiare con i tifosi perché questa è l’essenza del calcio». Mauricio Pinilla è raggiante a fine gara e poco importa se oltre al gol ha rimediato anche un cartellino giallo per la particolare esultanza. GIOIA IRREFRENABILE – Dopo aver visto la palla finire in fondo al sacco, l’attaccante cileno ha scavalcato i cartelloni pubblicitari e dopo aver salito a grandi passi la scalinata si è letteralmente gettato tra le braccia dei tifosi assiepati nella Curva Nord in uno stadio Sant’Elia riparto dopo diciotto mesi di astinenza totale da calcio. «Credo che il calcio sia questo, la gioia dei tifosi, altrimenti a cosa servirebbe? Abbiamo giocato quasi due anni lontani da loro e volevo festeggiare con i nostri sostenitori perché ci tenevo molto a regalare una vittoria a questa gente». Nonostante avesse numerose offerte, Pinilla ha fatto una scelta di vita decidendo di restare a Cagliari e tutta la Sardegna sembra averlo già adottato per il suo modo di fare e soprattutto per la straordinaria capacità di vedere la porta. «Venire a Cagliari – la conferma dell’attaccante – è stata una scelta e sono contentissimo perché voglio restare qui a lungo. Pazienza per l’ammonizione perché quando segni pensi solo a festeggiare ». Un gol e tante occasioni nonostante non fosse al top dopo la trasvolata oceanica per andare a dare il suo contributo al Cile per il passaggio ai prossimi Mondiali. Missione compiuta e subito di nuovo in Sardegna per regalare al suo Cagliari i tre punti. «Ho dormito pochissimo ma quando scendi in campo tutto svanisce».


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