CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Rinaudo vuole tornare, i medici valutano Rebus difesa (La Sicilia 15 Ottobre 2014)
Gyomber rientra dagli impegni con la Nazionale, a destra potrebbe giocare Parisi
” Fuori Peruzzi, che poteva anche evitarsela. Fuori Cani, ma era già noto perché sconta la seconda delle tre giornate di squalifica. Il Catania ha altri otto o nove assenti in vista del confronto di La Spezia: Terracciano, Rolin, Spolli, Capuano, Rinaudo (forse), Calello, Yankovic, Almiron, Castro. Otto o nove? Rinaudo resta in forse. Vero è che sta riprendendo a lavorare con i compagni. Avrebbe voluto esserci a Frosinone, l’hanno tenuto facendogli indossare – a momenti – la camicia di forza in occasione della visita sgradita del Bari. A La Spezia lui, il «Fito», vuole esserci. Sta bene, sta meglio, ma i medici giustamente lo vogliono seguire fino all’ultimo istante. Quando, cioè, sarà il momento delle prove di formazioni e la squadra vivrà la vigilia del confronto esterno. Il fatto è che a La Spezia si giocherà su un campo sintetico, che è un fondo non ideale per chi rientra da un infortunio lungo con pericoli di ricadute (stiramento) che hanno già colpito Spolli, per esempio, e Almiron. Un altro rientro importante è quello di Gyomber. Che dopo aver risposto alla convocazione in Nazionale, rientra a disposizione di Sannino e potrà completare il reparto dei centrali, schierandosi con al fianco Sauro.
Un Catania dell’altro mondo con Escalante e Marcelinho (La Gazzetta dello Sport)
L’argentino e il brasiliano, in evidenza col Bari, offrono energie fresche E Sannino, alla ricerca di nuovi equilibri, li riconfermerà contro lo Spezia
“Statistiche impietose per il Catania di Pulvirenti. Rendimento, classifica, media inglese. Non c’è alcun elemento in grado di poter rassicurare la tifoseria che domenica, nel finale di match contro il Bari, ha contestato aspramente la società del presidente Antonino Pulvirenti e l’operato dell’a.d. Pablo Cosentino. Speranze Nel grigiore, Marcelinho ed Escalante sono stati gli unici a spiccare. Per entrambi appare scontata la riconferma per la difficile trasferta di La Spezia. Specie alla luce della squalifica di Peruzzi, utilizzato da Sannino contro i pugliesi al Massimino, al centro della difesa. Marcelinho in una squadra da inventare in virtù degli infortuni, quasi per tutti gli undicesimi e con la pesante assenza di Rinaudo, ha assicurato profondità, riuscendo a verticalizzare molti palloni giocabili per Rosina e soprattutto Calaiò. Forte anche nel contrastare le avanzate del Bari. Stesso discorso per Escalante. Con una difesa ballerina e Anania non proprio in giornata, la mediana rossazzurra si è affidata al tandem composto dal brasiliano e dall’argentino ex Boca Juniors, per non sfigurare al cospetto di un Bari cinico ed in netta ripresa.
Ancora emergenza Catania, Sannino recupera Gyomber ma perde Peruzzi (Giornale di Sicilia)
“Sannino sarà ancora in emergenza: recupera Gyomber, ma perde Peruzzi, squalificato per una giornata. Ancora assente Cani, che deve scontare ancora due turni di stop forzato. Nella lista dei diffidati entra Martinho, che fa compagnia a Castro, convalescente e fermo per almeno venti giorni. Il prossimo cartellino giallo costerà anche a loro la squalifica. In attacco, comunque, Marcelinho ha dimostrato di poter essere utile, sicuramente più vivo e vivace di altri compagni.
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