STAMPA- Marcolin in cerca di continuità

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

A Catania duello tra stili diversi Marcolin e Cosmi incrociano le spade (Live Sicilia)

“L’avventura di Dario Marcolin alla guida del Catania, almeno per il momento, sarebbe degna di una seduta dallo psicanalista, visti i picchi, sia positivi che negativi, raggiunti dalla formazione rossoazzurra in appena tre mesi dall’arrivo del tecnico bresciano in panchina. Gli etnei hanno portato a casa quattro vittorie nelle tredici partite in cui la guida tecnica è stata assunta da Marcolin, mister che ha preso le redini di un gruppo mentalmente allo sbando, dopo una chiusura di 2014 da brividi e una guerra interna tra il suo predecessore Beppe Sannino e la dirigenza, risoltasi con le dimissioni rassegnate dal tecnico campano. Dopo un mese di gennaio chiuso con il botto e con la speranza ancora viva di andare ai playoff, il Catania di Marcolin ha vissuto due mesi da incubo e ha toccato con mano il timore di affondare ulteriormente fino alla Lega Pro, anche se le ultime due vittorie ottenute contro Avellino e Varese fanno ben sperare per la conclusione della stagione. Arriva dunque puntuale la sfida contro il Trapani, squadra che versa in un ottimo momento di forma e che va dunque affrontata in condizioni psico-fisiche positive, cioè quelle in cui sembra versare il Catania dopo l’accoppiata di vittorie in campionato.

Maniero sfida Calaiò «Conta solo il Catania» (La Gazzetta dello Sport)

“U na corsa a due verso il titolo. Il Catania cerca la salvezza e fa affidamento ai due cannonieri che si ritrova in gruppo. Anche se Emanuele Calaiò, 17 reti in 29 partite, e Riccardo Maniero, un gol in meno (ma c’è da considerare la prima parte della stagione a Pescara) non pensano al «classificone» dei goleador, sono in piena corsa per conquistare lo scettro. I due attaccanti, quando viene affrontato l’argomento, cercano di chiudere subito la porta: «Pensiamo al Catania e alla salvezza». Il discorso portato avanti dalle due punte è più o meno questo. Ma, poi, nella discussione interviene il tecnico Dario Marcolin: «I gol di Maniero e di Calaiò sono benzina per la nostra classifica. Segna e può segnare chiunque, ma quando in gol va un attaccante, è sempre una festa diversa. Loro, le punte, vivono per i gol e per i successi personali da condividere con il gruppo. Speriamo che possano incrementare la loro classifica personale. Ne beneficerebbe quella della B». POSSONO CONVIVERE? I dubbi legati alle prime partite sostenute insieme, sono stati cancellati dalle ultime prestazioni e dai gol. Maniero e Calaiò possono giocare insieme, sia nel 4¬ 4¬2 che nel tridente offensivo, ma anche con un fantasista alle spalle. Calaiò è stato il primo ad accogliere Rick: «Un compagno di squadra forte, ci intenderemo a meraviglia lavorando per conoscerci meglio». Maniero è stato galante nel ricambiare: «Calaiò non si discute, con lui accanto non posso che mostrarmi più sicuro».