STAMPA – Meglio pensare già al calciomercato

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Calciomercato, Catania già a caccia Gli obiettivi: Terzi, Pavoletti e Gazzi (Blog Sicilia)

“Prima delle trattative, dunque, è già scattata la giostra dei nomi: alcuni saranno giusti, altri, come al solito, verranno chiusi nel cassetto delle bufale. Per la difesa si è fatto il nome dello svincolato Daniele Portanova, ma il difensore è fermo da sei mesi e avrà bisogno di rodaggio per trovare la forma migliora. Decisamente più plausibile, invece, il nome del rosanero Claudio Terzi, uomo di categoria che Sannino conosce benissimo in quanto lo ha allenato a Siena. Per la linea mediana il nome caldo è quello del granata Alessandro Gazzi, classe ’83 adatto alla categoria. Rinforzo, quello per il centrocampo, imprescindibile se è vero che Sergio Almiron non ha ancora la forma migliore e, difficilmente, potrà reggere per tutto il campionato. Una pedina in più varrebbe oro per Sannino. Chiudiamo con l’attacco e chiudiamo con un nome già sentito, in pratica, per tutta l’estate: quello di Leonardo Pavoletti. A Sassuolo è chiuso da ben 5 attaccanti: la sensazione è che l’ex Varese si sia “pentito” delle scelte estive e voglia quindi scommettere su una squadra ambiziosa, anche della serie cadetta.

Si respira già aria di mercato (La Sicilia 9 Dicembre)

Correttivi e integrazioni. La società ha già detto che interverrà per colmare quei vuoti lasciati dagli infortuni, ma anche per irrobustire la rosa e allargare la possibilità di scelta dell’allenatore

“Circolano già decine di nomi e non è una novità, perché Catania resta una delle società più appetite dai calciatori. I dirigenti hanno già ribadito l’intenzione di cambiare qualcosa, ma ogni discorso sarà rinviato al 28 dicembre, momento in cui si chiuderà il girone di andata. In difesa serviranno, avevamo anticipato ieri, rinforzi anche per supplire alla lunga assenza di Gyomber. I dirigenti etnei valutano le caratteristiche di Raffaele Schiavi, 28 anni, tesserato con il Frosinone, ma seguito anche dal Chievo di Maran e dal Pescara. Centrale, all’occorrenza terzino destro, Schiavi ha sviluppato in B tutta la sua carriera: Salernitana, Brescia, Lecce (14 presenze in A, uniche eccezioni), Vicenza, Padova, Spezia, Pescara, ora al Frosinone e qui conta appena 7 presenze. Altri nomi che continuano a circolare sono quelli dell’attaccante Leo Pavoletti, sei presenze nel Sassuolo, ma sempre al centro di discussioni di mercato che riguardano soprattutto formazioni di Serie B. Pavoletti resta un obiettivo del Catania per consentire a Calaiò di agire con una «spalla» valida: nel 2013-14, Pavoletti ha segnato 24 gol nelle 38 partite disputate a Varese. Altro nome forte, sul quale il Catania sembra puntare è il centrocampista centrale Alessandro Gazzi, classe 1983, un’esperienza importante nel Bari (139 partite dal 2007 al 2011, ma anche 86 incontri disputati con la stessa maglia dal 2004 al 2007: fu ceduto alla Reggina, ma tornò alla base dopo aver disputato 9 incontri), ma anche nel Siena. Attualmente, Gazzi è uno dei punti di riferimento del Torino, ma di fronte a un’offerta interessante potrebbe anche cambiare casacca. Il Catania lo segue da mesi, il tecnico Ventura non lo molla. A gennaio la pista si potrebbe riaprire. Gazzi a Siena è stato allenato da Sannino che lo conosce bene. Ci sono, poi, calciatori attualmente in rossazzurro che potrebbero andare via (anche) perché richiesti. Il primo, manco a dirlo, resta Gino Peruzzi, terzino destro che è stato nel giro della nazionale del ct Sabella, adesso seguito dal Boca Juniors. A ruota, anche Sebastian Leto, che sembra solleticare l’attenzione del San Lorenzo. Calaiò e Rosina, almeno fino a fine stagione, non si muoveranno, anche se hanno estimatori in Serie B, soprattutto per chi vuole spiccare il volo verso l’alta classifica. Cominciano a fare gola pure Escalante e Odjer, ragazzini che hanno gli occhi puntati settimana dopo settimana da parte di emissari che a Catania sanno di avere una base logistica importante, per via della presenza di alcuni under interessanti e non solo.


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