STAMPA- Neanche con l’uomo in più..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Beffa Sansovini per gli etnei Finale, Pescara-Catania 1-0 (Live Sicilia)

“Cala il sipario sulle residue speranze play-off del Catania che, pur giocando per oltre un tempo in superiorità numerica, perde inopinatamente all’Adriatico contro un Pescara che ha pescato il jolly decisivo al terzo minuto di recupero. Sansovini, infatti, da poco in campo, ha lasciato partire una sassata dal 30 metri che ha sorpreso Gillet infilandosi sotto la traversa. Per i rossoazzurri solo tanta delusione perché, malgrado le premesse e l’uomo in più per metà gara, non sono quasi mai riusciti a rendersi pericolosi. L’unica, vera palla-gol l’ha sprecata Martinho al 90, calciando alle stelle un pallone, sbucato da una mischia in area abruzzese, che chiedeva solo di essere spinto in fondo al sacco. Gol sbagliato…gol subito. L’impietosa regola non scritta si è, poi, materializzata un’altra volta, confermando il disastroso rendimento esterno del Catania che, malgrado il costante possesso palla, non ha creato grossi problemi al quasi inoperoso Fiorillo. Il match si è incanalato sui binari di un sostanziale equilibrio, non spezzato neanche dell’espulsione di Pasquato che non le ha mandate a dire all’arbitro Pairetto guadagnando prematuramente la via degli spogliatoi al 42 del primo tempo. Ma, nella ripresa, sono stati i padroni di casa a creare le occasioni migliori, colpendo una traversa con Bjarnason e sfiorando in altre circostanze i pali di Gillet.

Il Catania anche in superiorità numerica sconfitto a Pescara (Nuovo Sud)

“In uno dei due posticipi della ventisettesima giornata del campionato di serie B, il Pescara ha battuto il Catania per 1-0 nella gara disputata allo Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia dinanzi a circa cinquemila spettatori. La rete della vittoria biancazzurra é stata segnata da Marco Sansovini al 48′ del secondo tempo con un eurogol. Al Pescara é stato annullato al 22′ del primo tempo un gol di Bjarnason per fuorigioco. Gli abruzzesi hanno chiuso la gara in inferiorità numerica per l’espulsione di Pasquato arrivata al 42′ del primo tempo per proteste.

Il Pescara in 10 piega il Catania (La Gazzetta dello Sport)

Mille e quarantasei giorni dopo, Pescara dà il “bentornato” al Sindaco. Marco Sansovini segna un gol pazzesco da oltre trenta metri al 48’ della ripresa e stende il Catania. L’ultima sua prodezza all’Adriatico era datata 1° maggio 2012 (Pescara-Vicenza 6-0). Una partita in equilibrio fin dalle prime scintille, in cui la squadra di Baroni ha meritato per volontà e spirito di sacrificio. Nel primo tempo, trova anche il gol con Bjarnason sugli sviluppi di un angolo dell’attivissimo Pasquato, ma l’islandese è un passo più in là della linea dei difensori catanesi e Pairetto annulla. Nei minuti finali, il Catania rialza la cresta, spingendo soprattutto sulla sinistra con Mazzotta. Quando il terzino siciliano viene agganciato da Pasquato, al 42’, l’arbitro ammonisce l’attaccante di casa, che perde la pazienza e dice qualcosa di troppo: Pairetto gli sventola in faccia il rosso. Pescara in dieci all’intervallo. Nonostante l’inferiorità, la squadra di Baroni al 1’ crea i presupposti per andare in vantaggio, ma Memushaj e Bjarnason cincischiano clamorosamente davanti alla porta avversaria. IL Catania ci mette un quarto d’ora abbondante ad assestarsi dopo lo spavento, e al 17’ confeziona la palla gol migliore della partita sull’asse Rosina-Castro (appena entrato), ma Fiorillo è provvidenziale sul sudamericano nell’area piccola. Guai, però, a pensare ad un Pescara in ambasce: quando s’innesca Melchiorri sono dolori. Come al 20’: l’attaccante ruba palla a Schiavi e serve Bjarnason, il piatto del vichingo è perfetto ma un tocco impercettibile di Rinaudo devia la palla sulla traversa. Nel finale, la fatica dell’uomo in meno si fa sentire nelle gambe dei locali, che vengono schiacciati davanti alla loro area. Il Pescara stringe i denti, fino alla… delibera del Sindaco.