CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, le comproprietà e vicenda Lodi: i nodi (Il Corriere dello Sport)
“Pulvirenti prima vuole vendere e poi si concentrerà su un centrocampista, Calello in testa, e sull’esterno sinistro, Vangioni in pole
“Sono giorni di attesa per il Catania che prima di comprare, eccezion fatta per Leto, vuole vendere. Il 20 verranno definite diverse comproprietà: Maxi Lopez, Catellani, Antenucci, Morimoto dovrebbero rientrare. In uscita tutto ruota attorno a Lodi, che ha alcune richieste, Fiorentina in primis, dopo verranno concentrati gli sforzi su nomi che circolano da tempo: Calello-Kurtic a centrocampo, Longo davanti ed infine il terzino sinistro, Vangioni è in vantaggio su Iberbia.
Catania decide Lodi andrà via per Kurtic-Ruiz? (La Sicilia 15..06.2013)
“La Fiorentina è sul rossazzurro
“È su un tavolo di lavoro virtuale (e non soltanto: viste le immagini da Milano?), attorno al quale si sono riuniti da tempo Marco Branca, Pablo Cosentino e Giuseppe Bonanno, che si consuma, per Inter e Catania, la prima fase del calciomercato ormai nell’imminenza dell’apertura ufficiale (il sipario si alzerà il 1° luglio). L’Inter, è noto ormai, segue Gomez. Ma la trattativa non decolla: perché? Qui ci sono da considerare le difficoltà con le quali sono costrette a confrontarsi anche società di primo livello, compresa l’Inter. Gomez e Barrientos piacciono, ma la quotazione elevata dei due (si parla di poco più di 20 milioni di euro) rischia di confliggere con situazioni contingenti. Al Catania si dice siano stati proposti l’esterno di sinistra Biraghi, che si è fatto apprezzare nel Cittadella e che piace pure all’Udinese, e il ventunenne attaccante Samuele Longo, di ritorno da un’esperienza non proprio esaltante nel campionato spagnolo, ma è difficile credere che la società rossazzurra si disponga a lasciare partire i suoi gioielli senza un adeguato ritorno di natura economica. Il paradigma dell’azione di mercato del club di Pulvirenti, oltre tutto, non sembra granché mutato rispetto al passato, e poche pregiudiziali ci sarebbero a lasciare partire questo giocatore o quell’altro davanti alla prospettiva – sentito Bonanno a Radio Sportiva – di fare cassa ovvero davanti a quelle che, la stagione scorsa, sarebbero state etichettate come offerte irrinunciabili.
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