CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Gazzetta dello Sport
Frison 6,5 (dal 1’ s.t. Anania 7); Peruzzi 5,5, Gyomber 5, Spolli 5, Capuano 5; Calello 5 (dal 40’ s.t. Cani s.v.), Chrapek 6; Leto 5 (dal 6’ s.t. Castro 5,5), Rosina 6, Martinho 5; Calaiò 5. PANCHINA Parisi, Monzon, Escalante, Garufi, Jankovic, Marcelinho. ALLENATORE Pellegrino 4,5. ARBITRO Mariani di Aprilia 6.
Il Catania affonda Non si salva nessuno (Live Sicilia)
“FRISON 6 Impegnato in un paio di occasioni nella prima frazione di gara, si fa trovare pronto. La maledizione di portieri colpisce anche lui e deve abbandonare all’intervallo. Dal st 1’ ANANIA 6. Neutralizza il penalty a Taddei ma si trovare impreparato nel colpo di testa tutt’altro che irresistibile che ha deciso il match. PERUZZI 5 Inutile ripeterci ogni settimana (sin dalla scorsa stagione): sarà pur bravo. Ma a Catania appare ben altra cosa. GYOMBER 5.5 L’involuzione colpisce anche lui. In ritardo sul colpo di testa decisivo di Felicetti. SPOLLI 5 Irriconoscibile. CAPUANO 5.5 Fa quello che può. E’ preferito a Monzon e causa un calcio di rigore parecchio discutibile. CHRAPEK 5.5 Qualche buono spunto. Ma (anche oggi) non gira niente. CALELLO 4.5 Prova insufficiente. Assente nel fraseggio e nel recupero. LETO 4 Lo scorso anno aveva l’attenuante dell’infortunio: in questa stagione, ed in una categoria inferiore, dovrebbe mangiarsi gli avversari e invece finisce con il finire perennemente nella loro rete. ROSINA 5.5 Nemmeno lui riesce a a dare la svolta. Ci prova ma è da solo. Arriva a prendersi il pallone fino alla difesa. MARTINHO 5.5 Fin quando non gli si troverà la giusta posizione in campo non potrà esprimere tutte le sue potenzialità CALAIO’ 5.5 Pochi palloni. Nessuno giocabile.
Le pagelle del Catania – Anania non basta, attacco ancora rimandato (TMW)
“Frison 6 – Preciso quando chiamato in causa nel primo tempo, anche se fa tremare in occasione di qualche uscita con i pugni. Resta nello spogliatoio all’intervallo per un problema fisico. (Dal 45′ Anania 6,5 – Esordio tutto sommato positivo per il portiere con la selezione siciliana. Provvidenziale sul palo di Taddei, si ripete poco dopo neutralizzando il rigore dell’ex Roma. Non può nulla sul chirurgico colpo di testa di Falcinelli). Peruzzi 5.5 – Poco incisivo sulla sua fascia, sulla quale non riesce a dare il proprio contributo in fase offensiva. Gyomber 5 – Preciso in diverse occasioni, perde Falcinelli in occasione del gol che riserva una nuova amarezza alla piazza siciliana. Spolli 5 – Colpevole – come il suo compagno di reparto – sulla rete che decide il match: Falcinelli beffa la coppia centrale etnea regalando tre punti al Perugia. Capuano 5,5 – Buono il suo apporto sulla fascia, provoca il rigore con un fallo di mani dubbio poi neutralizzato da Anania. Chrapek 5,5 – Si fa vedere spesso anche in attacco, ma l’esito è tutt’altro che positivo. Il giovane polacco ha buone doti, ma il tempo per metterle in mostra inizia a scarseggiare. Calello 5 – Poco incisivo in mediana, Pellegrino lo richiama nel finale per tentare l’assalto negli ultimi minuti. (Dall’86’ Çani sv – Nessuno spunto per l’attaccante). Leto 5 – Pochissimi spunti per l’ex Liverpool, richiamato in panchina per dare maggiore vivacità all’attacco etneo. (Dal 54′ Castro 5 – Non riesce a far cambiare passo alla formazione siciliana). Rosina 5 – Poco ispirato alle spalle di Calaiò, è ancora il fantasma del decisivo attaccante ammirato con la maglia del Siena. Martinho 5 – Diversi spunti nella sua zona di competenza, ma nessun pericolo creato dalle parti di Provedel. Calaiò 5 – L’arciere non riesce a piazzare la sua zampata, l’ex Napoli e Genoa deve riscattarsi a breve per evitare nuove figuracce al Catania.
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