CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
È il peggior Palermo (La Gazzetta dello Sport)
“Due k.o. e 6 gol presi Mai così male in A
“Persino Mangia meglio di Sannino. Zamparini soft «Anche l’Udinese ha subito 6 gol, mi consolo così»
“Va bene che dal presidente Zamparini fino a Sannino questa stagione è stata definita «l’anno zero», però uno zero così macroscopico si fa davvero fatica ad accettare: zero vittorie, zero punti, zero gol e in compenso 6 reti incassati in due partite. Si pensava che fosse difficile fare peggio della scorsa stagione, invece la partenza del Palermo è la peggiore da quando il club rosanero è tornato in Serie A.
Il popolo del web non fa distinzioni «Tutti colpevoli» (La Gazzetta dello Sport)
“E c’è chi ironizza: «Domenica non perdiamo, che bello…»
“Quelli che «io l’avevo detto». È il loro momento, e l’immensa piazza di Internet ne è piena. Il secondo 3-0 di fila al passivo ha scatenato i tifosi che sulla tastiera davanti ad un computer prendono di mira tutti. Non si salva nessuno, «Zamparini si esoneri» resta il preferitomaoffese e contumelie stavolta il presidente le condivide con Sannino («vergogna», «marionetta», «sarà il primo tecnico esonerato da Zampa tra un tempo e l’altro») e il resto della truppa.
L’avvio in salita del Palermo non preoccupa (La Sicilia)
“Le sconfitte con Napoli e Lazio. Il presidente Zamparini è tranquillo: «Le prime due partite non sono classificabili»
“C’è chi ha pure chiesto il rimborso dell’abbonamento attraverso lettere circostanziate ed argomentate inviate per fax alla società. In tutti c’è il timore che Zamparini pensi più alla politica (con il suo “Movimento per la gente”) che al calcio. «Io non sto facendo politica, non faccio il politico, sto solo combattendo per far uscire il Paese dalla melma in cui è immerso fino al collo – ha replicato il presidente del Palermo – sono occupato in questa battaglia ma mi diverto ancora a interessarmi di calcio». La situazione è, comunque, di oggettiva difficoltà: mai durante la gestione del presidente Zamparini il Palermo aveva fatto così male in avvio di stagione. Lo score peggiore era stato nel campionato di Serie A 2010/2011 quando la squadra all’epoca allenata da Delio Rossi racimolò solo un punto (0-0 casalingo contro il Cagliari) nelle prime due gare del torneo.
Lopez fa grande la Samp (Tuttosport)
“Ciro Ferrara lha definito un lusso per la Sampdoria, lui invece vola basso e dice di voler diventare un punto di riferimento per lattacco blucerchiato. Certo è che per Maxi Lopez miglior debutto al Ferraris non poteva proprio esserci: dopo la rete, inutile, in coppa Italia contro la Juve Stabia domenica sera contro il Siena il numero 10 si è confermato bomber di razza, replicando sul campo a chi lo accusa di segnare col contagocce: «Ci tenevo a sbloccarmi subito – racconta -, soprattutto a Marassi, davanti ai nostri tifosi. Ho provato a metterla sul palo più lontano, mi è andata bene e ho avuto anche un pizzico di fortuna. Per un attaccante è importante segnare con continuità e ora prenoto un gol contro il Pescara». Del resto per Maxi Lopez segnare alla seconda giornata è diventata unabitudine, visto che già nella passata stagione regalò la vittoria al Catania che sconfisse in casa il Cesena. Ironia della sorte: andò a segno sempre al 45 pt. «Ma questa volta poteva anche essere una doppietta, peccato», in riferimento al gol annullato al 20 per una spallata mentre si stava liberando.
ANCHE MARTINEZ E ZIEGLER SE NE VANNO: LA PRIMA JUVE DI AGNELLI NON C E PIU’ (Il Corriere dello Sport)
“Misteri del pallone. Due anni fa Jorge Martinez era oggetto del desiderio, conteso dai grandi club dopo la consacrazione catanese: la Juve lo strappò alla Lazio, investendo 12 milioni di euro, e sembrava l’inizio di una bella storia. Oggi, Jorge Martinez è un esubero, un campione da rivitalizzare. Dopo il prestito a Cesena, che non l’ha sottratto al grigiore, la Juve ritenta con il Cluj, approfittando della finestra lunga del mercato romeno.
Il tecnico per ora non rischia oggi summit con Perinetti (Repubblica – PA)
“Contro il Cagliari sarà però il primo vero esame
“Lavori sereno perché il Palermo è ancora un cantiere aperto ». In linea di massima queste sarebbero parole che farebbero piacere ad ogni allenatore soprattutto dopo due pesanti sconfitte di fila. Però queste parole le ha pronunciate il presidente del Palermo Maurizio Zamparini nell’immediatezza del 3 a 0 contro la Lazio ed è inutile ricordare quante volte il dirigente rosanero abbia usato termini di questo tipo prima di dare il benservito all’allenatore di turno. Ecco perché, sin dalla prossima partita con il Cagliari che la Lega calcio ha deciso si giochi sabato 15 con inizio alle 18, la panchina di Sannino sarà sotto grande osservazione.
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