STAMPA – Parole dalla serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

RossiniContini per Mangia Il Bari ha una difesa da Serie A (La Gazzetta dello Sport)

Lo svizzero era a un passo dal Leeds: «Ma qui mi ha convinto il progetto» Tanta esperienza per l’ex Juve Stabia: «Io leader? Dobbiamo esserlo tutti»

Un senatore e un giovane che cercano il riscatto. Nel cuore della difesa del Bari — attualmente — sono incastonati come centrali Contini e Rossini, ma non fatevi fuorviare dall’anagrafe e dal curriculum vitae. Se tifate «la Bari» e siete scaramantici toccate ferro e corni perché Contini — reduce da un torneo da dimenticare alla Juve Stabia — le uniche due volte che ha giocato in B è sempre retrocesso: Avellino di Zeman e, appunto, i gialloblù dell’…amato Braglia. Rossini invece, non avrà il curriculum del compagno, ma in B ha giocato alla grande (Sassuolo e Sampdoria, sempre playoff e coi liguri li ha vinti) viene da anni in A e ha un chiodo nella testa: far rimangiare a Cellino, e al Leeds, le punzecchiature dopo essersi allenato con loro ma avere strappato il contratto preferendo la faccia pulita e il progetto di Paparesta al presidente sardo con codino e smanie rocchettare. Contini Alla sua età, 34 primavere, vorrà pur togliersi lo sfizio di vincere il primo torneo della vita. Gli è stata fatale la smania di giocare oltre frontiera dopo gli anni con Real Saragozza («Con lo Stabia ho risentito non avere fatto la preparazione precampionato per attendere una chiamata all’estero che non arrivò»). Quando lasciò Siena qualcuno sospettò: «danno via Contini? Allora è l’inizio della fine…», la voglia di giocare e cancellare i flop clamorosi, recenti, gli mette l’argento vivo addosso. «Mangia? Ci ho giocato contro, le sue squadre sono offensive, bene organizzate, i giocatori sanno cosa fare, sempre, e divertono. Non ha nulla da invidiare a Zeman». Già, e sa anche che il Bari deve fare la scalata alla A, con lui nel bel mezzo della difesa. «Io leader? Per andare in A ne servono 25, cioè che tutti remino nella stessa direzione». Parole sante, Contini, serve anche che non collezioni una marea di ammonizioni e rossi. «Starò più attento, ma per evitare un gol non mi tirerò indietro. Ma la fase difensiva del Bari mi aiuterà.

«Trapani più duttile» (La Gazzetta dello Sport)

“Il cartello «Lavori in corso » campeggerà a lungo quest’anno in quel di Tarvisio dove si trova in ritiro il Trapani. Boscaglia e il suo staff infatti sono alle prese con la costruzione di un Trapani che, rinnovato e ringiovanito, ha bisogno di tempo e concentrazione per assumere una fisionomia ben definita. Deciso quindi di svolgere a Tarvisio anche la seconda parte della preparazione. «Quello che intendiamo costruire — dice il tecnico granata — è un Trapani che abbia più qualità e più gamba, che abbia più risorse umane e atletiche rispetto allo scorso anno perché sappiamo che il campionato è veramente lungo e duro». Obiettivo E il mercato del Trapani è ancora da completare con un centrocampista e un difensore: «Quello che voglio e che ci dobbiamo aspettare da questo Trapani — spiega l’allenatore — è che si possa variare anche assetto e modulo in corsa, o anche di sabato in sabato. Abbiamo infatti giocatori assolutamente polivalenti, che possono ricoprire più ruoli. Possiamo fare quindi di tutto, giocare con due o con tre attaccanti, con il trequartista e così via». Immutata però rimarrà l’identità della squadra.


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