CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Catania si copre (La Sicilia Web)
“De Canio pensa al 5-4-1 con Legrottaglie e Gyomber accanto a Spolli, Castro e Monzon esterni di centrocampo e Leto preferito a Maxi Lopez in avanti. Andujar in vantaggio su Frison nel ballottaggio tra i pali
“Ancora Andujar in porta e formazione molto coperta. Gigi De Canio deve ancora sciogliere le ultime riserve sulla formazione da schierare a Genova, ma le ultime indicazioni suggeriscono un modulo particolarmente accorto per la trasferta in casa della Sampdoria. Già privo degli squalificati Barrientos e Tachtsidis e degli infortunati Bergessio, Izco, Bellusci e Almiron, il tecnico del Catania dovrà fare a meno in extremis anche di Rolin, bloccato dalla febbre e rimasto fuori dalla lista dei 20 convocati. L’allenatore rossazzurro pensa al 5-4-1 con Legrottaglie e Gyomber ad affiancare Spolli nel cuore della difesa, Peruzzi e Biraghi laterali e una cerniera di centrocampo con Castro e Monzon esterni e Plasil-Guarente in mezzo. In avanti Leto è in vantaggio su Maxi Lopez. Per quanto riguarda il ballottaggio in porta, De Canio ha già detto che deciderà all’ultimo, ma l’orientamento è quello di insistere su Andujar a discapito di Frison. Tra le opzioni alternative valutate dall’allenatore degli etnei, non nuovo a decisioni a sorpresa dell’ultima ora, Alvarez per la difesa e Keko come laterale offensivo.
Catania, partita delicatissima a “Marassi” contro la Samp (Hercole)
“Temperature bollenti in casa Catania. Vedere per credere la furente contestazione da parte di circa un centinaio di tifosi rossazzurri presenti giovedì pomeriggio a “Torre del Grifo” in occasione del primo allenamento a porte aperte dell’era De Canio. Fumogeni, striscioni e, purtroppo, anche petardi lanciati in campo per protestare contro la squadra etnea. Clima che inevitabilmente ha fatto divenire rovente la panchina di De Canio che, con l’ultima battuta d’arresto subita al “Massimino” contro il Milan, ha incassato la quarta sconfitta della sua gestione su sei partite sin qui disputate. La prossima sfida di certo non è delle più agevoli sulla carta: trasferta al “Marassi”, notoriamente uno degli stadi più caldi d’Italia, contro la Samp del nuovo corso targato Sinisa Mihajlovic iniziato in maniera più che positiva con due pareggi consecutivi in campionato, entrambi per 1-1 contro rispettivamente Lazio e Inter. In settimana, inoltre, la formazione blucerchiata ha ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale della Tim Cup battendo in scioltezza, con un sonoro 4-1, l’Hellas Verona di Mandorlini. La sfida del “Luigi Ferraris”, inoltre, godrà di una buona dose di amarcord visto che Mihajlovic, nella stagione 2009/10 centrò col club etneo l’obiettivo salvezza. Tornando all’attualità De Canio, in questa delicatissima partita da dentro o fuori, medita sul cambio di modulo viste le pesanti assenze per squalifica di Barrientos e Tachtsidis. Rossazzurri in campo con un inedito 4-1-4-1 con Andujar tra i pali; pacchetto arretrato composto da Peruzzi, Rolin, Spolli e Biraghi; in mediana Guarente agirà da schermo della linea difensiva, mentre più in avanti vi saranno Keko, Plasil, Castro e Monzon; il peso dell’attacco sarà tutto sulle spalle di Maxi Lopez verrà schierato dinanzi la linea difensiva.
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