STAMPA – Passo avanti o passo falso?

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania e Livorno, difese troppo perforabili: la salvezza è ancora lontana (TMW)

“Quarantacinque minuti di spettacolo, dopo un primo tempo da noia mortale. Catania-Livorno ha offerto tutto nella seconda frazione di gioco quando le difese hanno perso la concentrazione giusta ed entrambi gli attacchi hanno prevalso, segnando 6 gol in 50 minuti. Doveva essere la gara della speranza, il match che dava lo slancio per la rincorsa alla salvezza, invece il 3-3 finale non smuove di tanto la classifica, che resta sempre pessima per entrambe le formazioni. L’unico vantaggio sono stati i ko di Chievo, Bologna e Sassuolo, risucchiate ancora di più nel vortice della corsa alla salvezza. Al Massimino è stata la gara di Emeghara, tornato al gol dove 5 mesi di digiuno, ma anche la reazione di cuore degli etnei. Tre gol tutti argentino con Bergessio, Barrientos e Almiron, forse i migliori della rosa per qualità e quantità insieme a Lodi. E’ stata una reazione d’orgoglio da parte degli etnei che hanno evitato il peggio dopo la doppietta di Emeghara e il rigore di Paulinho. Una gara che ha divertito il pubblico ma che allo stesso tempo non toglie l’ansia di occupare l’ultima posizione della classifica. Lo stesso Livorno ha accarezzato per tre volte il sogno di superare l’ostacolo Catania ma alla fine si è accontentato di questo pirotecnico 3-3 che divide equamente la posta in palio.

Almiron evita i guai. Ma è un passo falso (TMW)

Pareggio in extremis. Il Catania contro il Livorno, tra le mura amiche, non riesce a portare a casa i tre punti. Al Massimino la squadra di Maran non va oltre il pareggio, ottenuto in maniera fortunata nel finale. A Catania succede di tutto. Finisce 3-3. Ai fini della classifica cambia poco, perché i rossoazzurri rimangono ultimi in classifica. E quello di oggi pomeriggio è un mezzo passo falso, perché sulla carta uno scontro diretto, in casa, andava vinto. Il campo ha dato ragione al Livorno, che sorride e porta a casa un punto. Con il rammarico di non averne fatti tre. Gioisce a metà solo la squadra di Domenico Di Carlo. Il Catania invece va a piccoli passi…

Catania-Livorno 3-3, gli etnei rimontano tre volte Non basta una doppietta di Emeghara, il pari decisivo è di Almiron. Dieci minuti per Belfodil (Sport Mediaset)

“La paura di perdere gioca brutti scherzi. Così Catania e Livorno si presentano in campo tese e ben coscienti dell’importanza di una gara che lascerà un segno sulla stagione di entrambe. Maran e Di Carlo schierano un undici speculare, un 3-5-2 ben mascherato, con gli esterni che si abbassano e provano a pungere in quelle rare occasioni in cui la palla non stagna a centrocampo. Il Livorno non è così spavaldo ma comincia un po’ meglio […] Il Catania non è mai domo e quando tutto sembra perso si palesa Almiron: stop in area e botta di prima che si infila sotto le braccia di Bardi. Finisce pari: tanto spettacolo, ma per la salvezza serve qualcosa di più. Soprattutto dietro.


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