Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
MATERA FUORI DAI PLAY OFF (Corriere dello Sport)
Erano attese anche queste, sono arrivate e per fortuna prima del rush configurato dal calendario per i tre gironi di Serie C. Si parla di penalizzazioni, che ieri hanno bastonato, pesantemente, quattro squadre: tre del gruppo meridionale, una del girone A. Tutte già colpite in stagione sempre per la stessa ragione, irregolarità rilevate dalla Covisoc nel pagamento di emolumenti o nel versamento delle ritenute di legge previste. Le penalizzazioni nel Girone C ritoccano la zona playoff. Il Matera rimedia un meno 6 che si somma al meno 3 già incassato dunque esce dalla griglia degli spareggi promozione. Solo un punto in meno per il Siracusa (ma ne aveva rimediati già altri 4) che così scivola a quota 43. Sembra un crudele infierire il poker di punti sottratti alla già asfittica classifica dell’Akragas (retrocesso matematicamente da un paio di settimane) che resta con appena sei punti visto che nove in tutto gli sono stati portati via dalla giustizia sportiva. Nel girone A, la mannaia (prevista) è calata nuovamente sull’Arezzo che in virtù del nuovo meno 6 aggiunto al meno 9 già consolidato, finisce al penultimo posto quindi in piena bagarre per non retrocedere. Al netto della giustizia sportiva, gli amaranto sarebbero all’ottavo posto, più che dentro i play off promozione
Penalizzati 4 club ArezzoeMatera -6 Ora nuove regole? (La Gazzetta dello Sport)
“Nei giorni in cui la Figc pubblica il manuale del Sistema per le Licenze Nazionali (che fissa i criteri economico-finanziari, infrastrutturali e organizzativi per l’iscrizione ai prossimi campionati di A, B e C), dal Tribunale federale nazionale arrivano altre pesanti sanzioni per nuove violazioni amministrative (tradotto: stipendi e contributi non pagati). Le destinatarie sono note da tempo alla Covisoc, tutte società di C, tutte già ampiamente penalizzate. Ed ecco, quindi, che l’Arezzo (girone A), con i 6 punti beccati ieri, scende a -15 e in classifica ora ne ha appena 30, al penultimo posto. Non è andata meglio al Matera (girone C), penalizzato di 6 punti (totale -9), ora fuori dai playoff. Nello stesso girone sprofonda l’Akragas, guarda caso un’altra delle società iscritte con difficoltà l’estate scorsa, che con altri 4 punti di penalizzazione (il totale, anche qui, fa -9) è condannata alla Serie D. Infine il Siracusa (girone C) che se la cava con un punto (-5 da inizio stagione) e resta aggrappato alla zona-playoff. E LE FIDEIUSSIONI? La questione in Serie C è annosa: l’estate ci si iscrive trovando garanzie più o meno valide, poi capita che manchino i soldi per fare la stagione. Per questo mo- tivo, dai criteri economico-finanziari delle licenze appena pubblicate, è stata temporaneamente cassata la norma che consente di presentare una fideiussione bancaria o assicurativa da 350mila euro in su che garantisca il pagamento degli emolumenti. Prima di reinserirla, si attende un nuovo pronunciamento dell’Antitrust sui parametri che, chi la emette, deve rispettare. Se non saranno ritenuti soddisfacenti, la Figc e le leghe – che da anni invocano garanzie più alte e solvibili – concorderanno di ricorrere alle fideiussioni solo per monti ingaggi superiori a certe cifre. Oppure, saranno direttamente le leghe a farsi carico presso la Figc di un’unica fideiussione che valga per tutti.