CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Cesena in A Che ritorno! Un anno in salita Dai guai societari al trionfo di Bisoli (La Gazzetta dello Sport)
“«Solo coloro che tentano l’assurdo raggiungeranno l’impossibile ». La curva del Latina sfoggia un aforisma del pittore olandese Escher ma in A va il Cesena e, a ben pensarci, piazza una impresona vista la partenza: casse vuote, rischio fallimento, debiti poi cancellati assemblando una rosa che ora è in A. Il d.s. Rino Foschi ha grandi meriti, ricorda le difficoltà, quantifica la portata dell’impresa: «Una A che è costata, al lordo, solo 4,5 milioni. In carriera ho fatto 5 promozioni, questa è la più bella: per la mia gente, la mia città. Devo ringraziare Percassi e l’Atalanta per averci dato giocatori determinanti come Marilungo, Gagliardini e Capelli, contribuendo anche nel pagamento dell’ingaggio ». È A, con i romagnoli sotto la curva uscendo tra gli applausi. Marilungo dopo i gol in casa mette lo zampino nelle azioni salienti, pesanti come oro, anche qui. «Serie A meritata vincendo le due partite. Sono felice perché al mio rientro in campo sapevo come i miei giocassero con un uomo in meno… Ora sono stato bravo e decisivo»
Morandi ha salvato il Bologna (La Gazzetta dello Sport)
“L’intervento di Gianni Morandi (presidente onorario dimissionario ma azionista del Bologna) e di altri tre soci ha sbloccato l’iter della fidejussione da 800mila euro richiesta per l’iscrizione. Morandi, insieme allo sponsor Romani e al presidente Guaraldi, ha ottenuto il via libera dalla Banca di Bologna offrendo garanzie personali. Ora Guaraldi andrà alla caccia dei 7 milioni che servono per pagare l’Irpef arretrata e lo stipendio di aprile più i contributi. L’operazione riguarda lo sconto del paracadute da 12,5 milioni che dovrà avvenire entro il 25. Superato questo scoglio si potrà scegliere l’allenatore: Zeman s’è liberato per Cagliari, quindi in lizza adesso ci sono Baroni e Gautieri. Altre di B In alto mare il Siena, che cerca 7 milioni per iscriversi: intanto l’imprenditore Tartaglia s’è detto interessato al club. Riguardo le panchine, Novellino e il Modena potrebbero prolungare di altre due stagioni l’accordo, oggi il Cittadella incontra Foscarini per il sì definitivo, mentre a Varese arriva Oliviero Di Stefano (ex Lucchese) per affiancare Bettinelli, che non ha il patentino. In questi giorni i club sono impegnati con le comproprietà, ma si lavora anche su altro: oggi l’Avellino vede l’Atalanta per Ardemagni, l’Entella è vicina a Biraschi (Grosseto) e il Crotone (dopo Salzano del Tuttocuoio) ha preso Zampano (ex Martina) dalla Sampdoria.
Padova e Varese partiranno da -1 (La Gazzetta dello Sport)
“Il Procuratore federale, su segnalazione della Covisoc, ha deferito alla Disciplinare per responsabilità diretta Varese e Padova con i loro legali rappresentanti Montemurro (dimissionario) e Penocchio per non aver documentato l’avvenuto pagamento dei contributi Inps e delle ritenute Irpef relative agli stipendi di gennaio e febbraio. I due club avranno un punto di penalizzazione a testa nel prossimo torneo.
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