STAMPA- Petrone eliminato

Fonte: CalcioCatania.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Viterbese con gusto quando c’è la Toscana Pisa fuori tra i fischi (La Gazzetta dello Sport)

“Impresona Viterbese, crollo Pisa. La squadra di Sottili si è confermata ammazza-toscane e dopo Pontedera e Carrarese è riuscita a battere 3-2 ed eliminare un Pisa (già superato 1-0 all’andata) che in casa negli spareggi promozione di serie C (11 gare) aveva perso solo con il Brescello 18 anni fa. Nella bolgia dell’Arena Garibaldi la formazione di Petrone era partita forte trovando il vantaggio-qualificazione con un tocco in mischia di Ingrosso. Sembrava una strada in discesa, ma al primo tiro la Viterbese ha agganciato il pari con un rasoterra di Baldassin. Il Pisa nella ripresa ha manifestato i suoi limiti caratteriali e tecnici crollando sotto i colpi di Rinaldi (di testa) e del neo entrato Cenciarelli (piatto ravvicinato). A nulla sono serviti i cambi di Petrone e il rigore della speranza di Mannini, anche perché Iannarilli si è immolato in almeno quattro circostanze.

PISA, IL SOGNO SI È DISSOLTO (Corriere dello Sport)

“La Viterbese continua la marcia vincente nei play off espugnando alla grande l’Arena Anconetani. Il Pisa si spegne alla distanza dopo aver iniziato la gara nel migliore dei modi. Apre la danza il Pisa, bravo a trovare quasi subito il gol del vantaggio, ma non cinico a ipotecare il match sfruttando le occasioni create. Di Quinzio sfiora il palo su piazzato, Eusepi calcia addosso a Iannarilli un bell’assist di Filippini e Ingrosso, dopo un calcio d’angolo conclude alto dal dischetto del rigore. La Viterbese inizia la gara un po’ contratta, subisce la pressione nerazzurra, ma non si disunisce. Sono Bismark e Vandeputte a suonare la carica. E’ il belga a presentarsi al tiro: la prima volta la palla finisce a lato, la seconda è bravo Voltolini in angolo. Il pareggio gialloblù arriva su un errore di piazzamento della difesa nerazzurra che lascia a Baldassin il tempo di aggiustarsi a sfera e battere a rete.