STAMPA – Pioli non cambia modulo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Bologna, Morleo: “Si può far male al Catania” (La Gazzetta dello Sport)

“La neve che invade ancora il campo principale di Casteldebole ha costretto i rossoblù a spostarsi al Dall’Ara già di giovedì. Gli spalti dello stadio non sono considerati sicuri e così le porte degli allenamenti si chiudono un giorno prima del solito. Fuori causa solo Natali e Taider, resta da verificare se Pioli vorrà davvero confermare la difesa a 3 confinando Gabbiadini di nuovo in panchina vista l’intoccabilità di un Kone in stato di grazia. A Catania dirigerà Russo di Nola, intanto sul sito del club Archimede Morleo ha risposto alle domande dei tifosi. “Sarà sicuramente dura ma come sempre cercheremo punti molto pesanti nella corsa alla salvezza. All’andata abbiamo fatto capire che il Bologna può metterli in difficoltà, sul loro campo si sanno esprimere sempre bene ma siamo preparati e motivati al meglio” assicura l’esterno sinistro che domenica manterrà una maglia titolare in caso di 3-4-2-1. Dopo l’allenamento Pioli, Gabbiadini e Pasquato si sono recati nel vicino Oratorio Don Orione come testimonial della “Junior Tim Cup – Il calcio negli oratori”; nell’ambito della campagna due squadre parrocchiali giocheranno al Dall’Ara il 21 aprile prima di Bologna-Samp.

La partita doppia del Bologna di Guaraldi Il presidente si prepara a vuotare il sacco. E la squadra si gioca la stagione a Catania (Repubblica – BO)

“Al rientro dalla Sicilia il patron dirà la sua sui conti societari e sul caso Portanova

“C’È una rotta che porta a Catania, visibile e ben tracciata. La solcherà Pioli decollando domani pomeriggio per la tredicesima trasferta di stagione. Le altre 12, fin qui, han portato punti solo in tre occasioni e sempre senza mezze misure: 9 ko e tre successi, tutti per 3-2 […] Per tutti, invece, vale la linea della prudenza, aspettando di conoscere le mosse di Guaraldi e Rimondi, sempre più al centro dei destini del club. Anche sul campo, però, si lotta per la sopravvivenza. Lontano dal Dall’Ara Pioli ha il quarto peggior rendimento della serie A, dopo Pescara, Siena e Palermo, le ultime tre della classe. Su 12 gare esterne, il Bologna ha segnato solo 11 gol, e in appena cinque partite. Per forzare il ritmo, il tecnico s’affiderà al trio Diamanti-Kone- Gilardino, con una novità a centrocampo: senza Taider, operato alla mano destra, si gioca un posto il redivivo Khrin, che dopo la mezzora finale con la Roma era stato bocciato nelle scelte. Anche lui, ora, si gioca un pezzo di futuro

Bologna verso Catania, con alcune certezze in formazione (Telesanterno)

“Allenamento mattutino allo stadio Renato dall’Ara per il Bologna, non aperto al pubblico. Pioli ci tiene molto al rito dell’allenamento nella vera casa rossoblu, e quindi anche per via dei campi di Casteldebole non ancora del tutto liberi dalla neve, il mister ha scelto questa opzione, che è anche un piccolo portafortuna. Se la preparazione è stata tenuta sotto il massimo riservo oggi, la formazione che dovrebbe comunque impensierire il Catania è quasi certa. Nonostante il 4-2-3-1 di Maran questa volta Pioli non sembra intenzionato a disporsi a specchio e oggi come ieri ha provato il 3-4-2-1 già utilizzato nelle ultime gare di campionato. Difesa a tre con Sorensen Antonsonn e Cherubin, centrocampo a quattro con la conferma di Motta con lui, Perez Krhin e Morleo. Lo sloveno prende il posto di Taider apparso meno brillante nelle ultime prestazioni e operato alla mano da qualche giorno. Dovrebbe rimanere in panchina anche Gabbiadini per lasciare il posto a colui che sta sorprendendo oltre le più rosee aspettative, Kone. Il greco affiancherà probabilmente Diamanti che insieme a Gilardino, che sarà l’unica punta, è uno dei due pilastri intoccabile dell’attacco cerchiato rossoblu.

Bologna, Pioli non cambia modulo (La Sicilia)

“L’allenatore degli emiliani intenzionato a insistere sul 3-4-1-2. Terapie per Taider, al suo posto Khrin. In porta conferma per Curci

“In vista della trasferta di Catania, il Bologna ha svolto un allenamento pomeridiano allo stadio Dall’Ara. Tutti a disposizione dell’allenatore Stefano Pioli, ad accezione di Saphir Taider, sottopostosi a terapie. Rimane sempre fuori anche l’infortunato Natali. Pioli pare intenzionato a insistere sul 3-4-1-2. Se Taider non recupererà, probabile che il tecnico si affidi a Khrin in coppia con Perez in mezzo al campo e Motta, ex di turno, e Morleo sulle fasce. In porta Curci va verso una nuova conferma da titolare.

Bologna, Alla ripresa della preparazione settimanale i rossoblù hanno trovato imbiancatissimi … (La Sicilia 14.02.2013)

“lla ripresa della preparazione settimanale i rossoblù hanno trovato imbiancatissimi per le nevicate degli ultimi giorni i campi di Casteldebole e quindi sono stati costretti a ripiegare su un terreno secondario liberato dalla coltre bianca. Alla doppia seduta di ieri hanno partecipato tutti i componenti del gruppo a disposizione di Pioli, salvo il lungodegente Natali e Taider, che – dopo l’operazione alla mano destra per la frattura del terzo e del quarto metacarpo – tornerà al lavoro solo nei prossimi giorni con una speciale protezione. Il tecnico petroniano ha già deciso che sarà Khrin il sostituto del centrocampista franco-tunisino domenica a Catania. Pioli annette ovviamente grande importanza alla trasferta in terra etnea tanto che già da ieri ha cominciato le grandi manovre attorno allo schieramento tattico con il quale si presenterà davanti alla formazione di Maran. Ha infatti provato il 3-4-2-1 già utilizzato nelle ultime gare di campionato. In questo modulo tattico troverà ancora posto Kone, che sta attraversando un eccellente strato di forma. La presenza del greco escluderà automaticamente Gabbiadini che è destinato a finire ancora in panchina, almeno in partenza.


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