STAMPA – Polemica Ligabue, ma concerto si farà

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Concerto Ligabue al Massimino? Il Catania va su tutte le furie (Calcio Web)

“E’ polemica tra il comune di Catania e la società etnea guidata da Antonino Pulvirenti: a scatenare il tutto è stata la decisione delle massime autorità cittadine di concedere lo stadio Massimino a Luciano Ligabue per un concerto in programma il prossimo 11 giugno. Un concerto che, a detta del Catania Calcio, rovinerà il manto erboso dopo un lavoro di estrema accuratezza che l’ha reso tra i migliori in Italia.

Il Catania si scaglia contro l’amministrazione comunale e… Ligabue: “Il live rovina il nostro lavoro” (Goal.com)

“La società etnea ha espresso forte dissenso per la decisione dell’amministrazione comunale di ospitare il concerto del cantante emiliano il prossimo giugno.

“A prima vista sembrerebbe di sì, ma gli stadi e la musica, in Italia, non hanno mai avuto un rapporto idilliaco. Dalle proteste dei (pochi) milanesi per i decibel troppo alti in occasione di concerti come Bruce Springsteen, all’indignazione delle squadre per i problemi al manto erboso. E proprio di quest’ultimo punto si è lamentato il Catania nella giornata di oggi. Il cantante emiliano Luciano Ligabue, infatti, ha programmato il proprio tour negli stadi 2014, includendo anche la data del Massimino, il prossimo giugno. Il problema? Il lavoro compiuto negli anni dalla società siciliana, che ha espresso il proprio dissenso in una nota publiccata sul proprio sito ufficiale […] Il comune ha comunque rassicurato il Catania, non ci sarà nessun problema riguardante il manto: già fatto il paragone col Franchi di Firenze, che non ha sbito danni significativi al terreno dopo il live di Ligabue. Per i fans una buona notizia. Sperando non continui la lotta tra calcio e musica.

Ligabue, concerto a Catania, la società di calcio non ci sta: “Manto erboso a rischio” (Sounds Blog)

“Nella nota si precisa che “il nostro timore è quello di veder vanificati i miglioramenti di questi anni e di non poter più rispettare la normativa federale che impone a tutti i club di Serie A la garanzia di un manto erboso in perfetto stato”. La conclusione è netta: “conseguentemente, esprimiamo un forte dissenso rispetto alla scelta dell’Amministrazione Comunale”. Difficilmente la presa di posizione della società rossoblù avrà conseguenze sull’aspetto organizzativo dell’evento. Sta di certo che tutti gli stadi del mondo ospitano concerti; come ha ricordato l’assessore alla cultura di Catania, Orazio Licandro, “la struttura di cui si avvale l’organizzazione dei tour musicali di Ligabue è ampiamente sperimentata con una tecnologia e dei sistemi che mettono al riparo da qualsiasi problema per ciò che concerne il manto erboso”. Insomma, di cosa stiamo parlando?

Ligabue al Massimino preoccupa il Catania (La Sicilia)

“Insomma risiamo allo scontro, come accadde quando sull’erba del Massimino sarebbe dovuto finire il pubblico di Vasco Rossi. Lì lo scontro fu durissimo, anche perché la data del concerto di Vasco era fissata per settembre, a campionato iniziato. Qui siamo a fine stagione, ma le preoccupazioni del Catania non sono inferiori, perché se qualcosa dovesse andare male, spiega la società, sarebbe una catastrofe. E non per il danno economico, ma perché rifare un manto erboso nel cuore dell’estate a Catania sarebbe tutt’altro che facile. L’assessore alla Cultura, Licandro, prova a tranquillizzare il Catania: «Comprendo l’ansia della società che ha saputo, in questi anni, investire per realizzare un manto erboso eccellente, ma l’attuale tecnologia mette al riparo dai danni che un tempo si verificavano a seguito di grandi eventi. Oggi le misure per la protezione delle strutture e del campo utilizzate in occasione dei grandi concerti escludono danni di qualsiasi tipo. E comunque, laddove si dovessero eventualmente verificare, le norme contrattuali contemplano interventi riparatori. Il team di Ligabue possiede peraltro un’altissima professionalità, per cui mi sentirei di rasserenare tutti. Non a caso nelle altre tappe del tour di Liga non vi è stato alcun allarme. Il concerto, insomma, è un altro piccolo ma significativo passo verso la normalità: Catania torna nel circuito delle grandi città che hanno una squadra di calcio in A e, com’è giusto che sia, ospitano eventi di notevole richiamo. Una normalità alla quale ci si era disabituati».

Ligabue, il Catania dice “no” al concerto nello stadio (Reggionline)

“Tre sole date, in altrettanti stadi: un tour molto breve, almeno per quanto annunciato finora, quello che Ligabue compirà nel 2014. E già si vedono le prime nubi all’orizzonte: se il Meazza di Milano e l’Olimpico di Roma attendono il rocker di Correggio a braccia aperte, lo stesso non si può dire dello stadio Massimino di Catania, dove la società calcistica locale ha manifestato “un forte dissenso rispetto alla scelta dell’amministrazione comunale” di concedere l’impianto per il concerto. Il live è in programma per il prossimo 11 giugno, quando il campionato di serie A sarà già alle spalle; nonostante questo, però, la squadra teme che il prato verde possa essere compromesso dal passaggio dei fan del Liga. Il rettangolo di gioco, scrive la società etnea in un comunicato, è un gioiello “secondo calciatori, tecnici e addetti ai lavori di tutta Italia. Un risultato eccellente ottenuto grazie ad una scrupolosa cura quotidiana: l’esatta antitesi di quel che accade sul terreno in occasione di un grande concerto. Il nostro timore è quello di veder vanificati i miglioramenti di questi anni e di non poter più rispettare la normativa federale che impone a tutti i club di Serie A la garanzia di un manto erboso in perfetto stato”.


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