STAMPA – Primavera, la Roma “rosica”

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Primavera, Alberto De Rossi: “Non ricordo una delusione così” (AsRomaLive)

“Giallorossi baby beffati nel finale

“l tecnico della primavera della Roma, Alberto De Rossi, parla amareggiato dopo il pareggio subito nei minuti di recupero contro il Catania. “Ci sono state tante delusioni, ma una così non me la ricordo, perchè abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare contro un avversario forte. Senza dubbio meritavamo la vittoria” Stanchezza di qualche giocatore dopo il Torneo di Viareggio? “Si, probabilmente. Federico Ricci e Ferrante erano molto stanchi e ad un certo punto ho dovuto dettare anche l’ultimo cambio, poi purtroppo non uno ma due giocatori sono dovuti uscire. Un colpo alla testa che ha creato problemi a Ferri e ho dovuto farlo uscire, poi questa avventura di Rosato e e siamo rimasti in nove”

Pari interno per la Roma Primavera di De Rossi (forza-roma.com)

La Roma Primavera è stata bloccata dal Catania Primavera, in un 2-2 interno

“La Roma Primavera continua a non trovare continuità di risultati. A 34 punti in campionato, dietro a Palermo e Lazio a 35, a Catania a 39 e Napoli a 40 punti, i Giallorossini oggi sono stati fermati dagli etnei, in un 2-2 interno. La Roma era andata in doppio vantaggio con Rosato e Ferrante, ma prima il gol di Caruso ed il pareggio al 90′ di Augustyn poi, hanno bloccato la Roma Primavera. L’allenatore dei Giallorossini è amaro: “Non ricordo una delusione così anche se ce ne sono state, però oggi mi è veramente dispiaciuto perché la squadra ha fatto benissimo“.

Le pagelle di Roma-Catania 2-2 (Gazzetta giallorossa)

Non è bastata alla Roma una partita giocata ad altissimi livelli e a grande intensità: finché non è affiorata la stanchezza derivante anche dal “Viareggio” (a cui il Catania non ha partecipato), i giallorossi hanno dominato gli avversari pressandoli e non facendoli giocare sin dagli attaccanti. Matteo Ricci e Cittadino hanno dominato il gioco, recuperando e rifinendo palloni su palloni. Fino al 2-0, quando alla prima distrazione il neo-entrato Caruso ha riaperto i giochi. Fin lì la Roma aveva messo in seria difficoltà la miglior difesa del girone. I minuti finali giocati in 9 contro 11 non hanno lasciato scampo e Augustyn in mischia ha battuto nuovamente Svedkauskas.

Catania (4-3-3): Messina 6,5, De Matteis 5, Brugaletta 5, Augustyn 5,5, Franchina 6 (28′st Maran 6) ; Gallo 5, Addamo 4,5, Diop 5 (20′st Zekovic 6,5); Barisic 6, Petkovic 5,5, Aveni 5 (20′st Caruso 6,5). All.: Pulvirenti 5.

Pari beffa al 94’ (La Gazzetta dello Sport)

“Pareggio beffa per la Roma Primavera, che incassa il 2-2 dal fuoriquota Augustyn (25 anni) a tempo scaduto e in 9, doppio infortunio (Ferri e Rosato) a cambi finiti. Vantaggio di Rosato su angolo, raddoppio di Ferrante servito da Federico Ricci, a metà ripresa l’1-2 di Caruso.

Che rimonta, etnei in vetta (La Gazzetta dello Sport)

“Con grande personalità il Catania riesce a strappare nel finale un punto alla Roma, completando così l’aggancio al Napoli (che ha perso con la Lazio) in testa alla classifica. Di Caruso (subentrato ad Aveni) ed Augustyn, autore del 2-2 con un imperioso colpo di testa, i gol che hanno permssso ai rossazzurri di rimontare.


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