STAMPA- Problemi irrisolti, la classifica fa paura

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

A Modena il Catania non segna e non prende gol Ma per i rossazzurri l’inverno non è ancora passato (MeridioNews)

“Un mese fa la partita tra Modena a Catania non si giocò per colpa di un campo bianco di neve e nero di fango, sul quale nessun pallone avrebbe mai potuto rotolare. La aspettavamo con ansia, quella partita: con un’ansia insolita per una gara da giocare in trasferta. Insolita perlomeno per noi che, da un paio d’anni almeno a questa parte, viviamo ogni partita lontano dal Massiminoimmaginandoci come il tacchino che sente arrivare il Natale […]Potrebbe consolarci, adesso, il pensiero che i due punti raccolti nelle ultime due trasferte appaiono un bottino perfino ricco per una squadra che, lontano dal suo campo, di punti ne aveva raccolti altrettanti in tutto il campionato? Potrebbe, se non fossimo già a marzo. Se non mancassero alla fine del campionato appena dodici partite, sette delle quali da giocare fuori casa; se, di queste sette trasferte, non ce ne fossero in programma due consecutive nei prossimi dodici giorni. Potrebbe consolarci, se ancora potessimo permetterci qualche strascico di inverno. Se non sentissimo addosso la fretta, l’urgenza, la frenesia di scrollarci di dosso al più presto tutto il gelo del nostro scontento, del fatalismo che ci accompagna dall’inizio del campionato. E che difficilmente andrà via prima che una vittoria lontano dal Massimino ci regali, perlomeno, una timida promessa di primavera.

Catania, dopo il pareggio di Modena la classifica fa sempre più paura (Il Giornale di Sicilia)

“Bello, come raramente sa essere uno 0-0. Al Braglia si gioca una signora partita, almeno sul piano delle occasioni. Il primo tempo è a prevalenza catanese, per quanto riguarda la pericolosità, la ripresa è più di marca modenese, ma non abbastanza, considerato il fattore campo. Ai punti, insomma, la squadra del presidente Pulvirenti si lascia preferire, tantopiù che è dietro, in classifica. Già, la classifica. Quella resta veramente preoccupante perchè i rossoazzurri sono penultimi assieme al Crotone con 31 punti, a due dai playout (Brescia) ma a 3 dalla permanenza diretta. Il potenziale resta da playoff, naturalmente i 12 dall’ottava posizione non sono colmabili in 12 giornate, ma il timore è che la società che meritava il ripescaggio in A al posto dell’indebitatissimo Parma centri il doppio salto del gambero, perchè il bel gioco pare fine a se stesso, manca determinazione nel buttarla dentro.