CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Un migliaio di tifosi in piazza Spedini “per l’onore del Catania” (Blog Sicilia)
“Sono arrivati in migliaia a piazza Spedini questa sera per la riunione che i tifosi dei gruppi organizzati della Curva Nord, hanno indetto all’indomani del deludente pareggio dei rossoazzurri contro il Modena, ottenuto tra l’altro con gli etnei in superiorità numerica. Un incontro al quale i tifosi avevano invitato anche il numero uno degli etnei, Nino Pulvirenti, con un accorato appello. Il patron ha deciso di non accogliere l’invito. Un’ora intensa di confronto durante la quale i supporter eteni hanno ancora una volta espresso il loro timore di subire la seconda retrocessione in dodici mesi e questo secondo i tifosi dei gruppi organizzati potrebbe rappresentare un danno economico talmente grave dal rischiare di mettere a repentaglio la sopravvivenza dell’intera società. Per questo i tifosi hanno individuato una sola strada da seguire per tentare di non precipitare nell’abisso: sostenere la squadra, unire le forze tra supporter e giocatori per evitare che la stagione si trasformi nell’ennesimo incubo.
Un patto con Pulvirenti per salvarsi e ricostruire (La Sicilia)
L’invito. «Presidente venga stasera in piazza Spedini. Salviamoci e ricostruiamo insieme»
“La novità non sta tanto nell’invito al presidente Pulvirenti ad essere presente all’incontro pubblico che i tifosi hanno organizzato per stasera alle 21 in piazza Spedini. Perché altre volte in questa tormentata stagione Nino Pulvirenti era stato invitato ad incontrare i tifosi, per spiegare il piano della società, per giustificare gli errori, per chiedere anche l’allontanamento di personaggi risultati del tutto invisi alla piazza. Ovviamente non se n’era mai fatto nulla, con la società che ha tenuto la barra dritta aspettando, dopo gli errori estivi e le tante delusioni arrivate da parte di giocatori ritenuti affidabili, di potere sbolognare al mercato invernale quella pattuglia di giocatori, sperando così di vedere ripartire il Catania. E a ciò si aggiunga che, ultimo provvedimento in ordine di tempo, la società ha anche mandato a casa il preparatore atletico, Giampiero Ventrone, altro elemento che ha scatenato polemiche e contestazioni.