STAMPA- Pulvirenti e Lotito, maghe ed esorcisti

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

I guai di Marino, le maghe di Lotito (Il foglio)

“Eppure non è questo il massimo, perché l’iperbole del giorno arriva dall’altra sponda, quella laziale, lì dove signoreggia un potente artista del fai-da-te chiamato Claudio Lotito, il declamatore scaltro del latinorum al servizio del pranzo accoppiato con la cena, un profeta dell’arrangiarsi, il consigliere del Ninnì-che-te-serve; ovvero gran rifilatore di mezze sòle, a giudicare dalle ammissioni del presidente Antonino Pulvirenti, indagato con l’accusa d’aver comprato la salvezza del suo Catania: “Prima Lotito mi ha consigliato una maga vicino a Catania, ma non ha funzionato. Poi un’altra, molto brava e laureata, e in effetti dopo abbiamo vinto con l’Avellino”. La maga laureata non s’era ancora sentita, ma non s’era mai vista neppure un’autodifesa spettacolare come quella che Lotito ha subito rappattumato: “Quale maga, a Pulvirenti io ho suggerito il nome dell’esorcista. E’ facile da verificare ed emerge dagli atti”. Roba da baciarlo, Lotito: due maghe o un esorcista, magari tutti e tre insieme, come da copione di un remake per Lino Banfi o Alberto Sordi, una cosa a metà tra “L’allenatore nel pallone” e “Il presidente del Borgorosso football club”.

Lotito, Pulvirenti e l’esorcista (Sportal)

“”Ma quale maga, a Pulvirenti che si lamentava per i mille guai personali e familiari che gli erano capitati io ho suggerito il nome dell’esorcista. E’ facile da verificare ed emerge dagli atti”. La verità di Claudio Lotito sulle sue telefonate dei mesi scorsi con il presidente del Catania, Pulvirenti, trapela da ambienti calcistici romani e viene riportata da Repubblica: “Quando il numero 1 etneo mi ha confidato i suoi problemi, ho preso informazioni da un sacerdote di Catania e gli ho consigliato l’esorcista. Quanto al resto, Pulvirenti mi ha chiesto appuntamenti col credito sportivo, con un amministratore delegato di una banca e con il Chievo. Questa è la verità ed è tutto riscontrabile negli atti dell’inchiesta”.