STAMPA – Quando si segna? Quando si vince?

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Cassano e Maxi deludono: solo 0-0 a Catania (Yahoo)

“Al “Massimino” gli etnei dividono la posta in palio con il Parma muovendo così la classifica. Quello di oggi è un punto però che non fa felice nessuno visto che ambo le squadre rinviano per l’ennesima volta l’appuntamento con la prima vittoria stagionale

“Al Massimino” le squadre si dividono la posta in palio, ma nessuna delle due è felice per il misero punto conquistato che non muove la classifica. Nel primo tempo è il Catania che spinge di più ma con l’infortunio di Bergessio la pericolosità degli etnei cala in maniera vertiginosa considerando che Maxi López non entra mai in partita. Nella ripresa invece si vede meglio il Parma grazie al cambio azzeccato da Donadoni che inserisce Palladino al posto di uno spentissimo Cassano. Davanti però Amauri è inconsistente e il trio difensivo del Catania regge l’urto portando a casa quanto meno un risultato positivo dopo una serie, parsa interminabile, di tre sconfitte consecutive. Maran però ora dovrà fare i conti con la lista degli indisponibili, oltre a Bergessio ci sono infatti in infermeria Leto, Izco e Castro […] l Catania si fa vedere finalmente dalle parti di Mirante solo al 78’ ma il diagonale di Plašil sfiora soltanto il palo alla destra dell’estremo difensore del Parma. I ducali sono però più incisivi nella ripresa e capitan Spolli deve intervenire ben due volte per salvare la propria porta: prima manda in corner dopo un errato di controllo a centro area di Amauri che si era presentato minaccioso dalle parti di Andújar poi spazza l’area sulla conclusione da breve distanza di Acquah che era stato ben lanciato da Palladino.

IL CATANIA NON SA PIÙ VINCERE: 0-0 CON IL PARMA (The Tempest)

“iove su Catania, piove sul Catania. La vera notizia non è il primo punto conquistato dalla squadra di Maran dopo quattro giornate, ma l’incapacità di saper vincere. Oggi si poteva e si doveva. Campo pesante per la pioggia, movimenti ancora più goffi per la sicurezza che inizia a mancare. Poche idee, poche occasioni da gol e se il giocatore più offensivo nel corso dell’intero match è il difensore Spolli, c’è da chiedersi dove sia finita la verve offensiva della squadra.

Catania-Parma 0-0: la cronaca, Maran ora traballa (Calcio Quotidiano)

“Punteggio ad occhiali, 0-0, nel pomeriggio bagnato del “Massimino”. Il Catania è un paziente in arresto cardiaco che necessiterebbe di un’iniezione di adrenalina. Ma chi quest’iniezione debba farla non si sa. Maran? Forse non è più lui il medico giusto. Il Parma, da canto suo, ci va a nozze e si porta a casa un punticino che non fa mai male.

“Quarantacinque minuti al sapore di camomilla, che va bene in tempaccio e la temperatura in calo, ma non è comunque abbastanza per giustificare la totale assenza di gioco da ambedue le parti. Le due compagini si affrontano, si fa per dire, con un 3-5-2 speculare affidando alle coppie Barrientos-Bergessio e Cassano-Amauri l’arduo compito di buttarla dentro [… ] Al termine di quattro minuti di recupero, giunge il triplice fischio del sig. Mazzoleni a sancire la fine di un pomeriggio uggioso, meteorologicamente e calcisticamente parlando.

Catania-Parma 0-0: Non si segna al Massimino, rossazzurri e ducali restano a secco di goal e vittorie (Goal.com)

“Rossazzurri e ducali si annullano al Massimino, le difese la fanno da padrona ed i goal non arrivano. Soltanto una clamorosa occasione per parte con Plasil ed Acquah nella ripresa.

“Ci sono pareggi e pareggi. Quello maturato tra Catania e Parma al Massimino è stato tutt’altro che entusiasmante: nello 0-0 finale i tiri in porta si sono individuati con il contagocce, i fischi del pubblico al triplice fischio sono stati più che eloquenti. Unica consolazione in casa etnea: il primo punto stagionale conquistato. Troppo poco […] La prima fase del confronto scorre via senza troppe emozioni: il terreno di gioco non e’ dei migliori ma Catania e Parma fanno davvero poco per alzare il ritmo della partita. Sul taccuino non si rinviene nessun tiro nello specchio della porta […] a seconda frazione di gioco comincia così come si era conclusa la prima. Poche idee, tocchi di palla errati, zolle del campo che saltano ad ogni contrasto. Bisogna attendere il 60′ per annotare il primo tiro in porta, il merito va ad Amauri che, al limite dell’area, si libera del diretto marcatore e di destro chiama al tuffo plastico Andujar. Il Parma sembra crederci un pizzico di più e prova ad impensierire i padroni di casa che appaiono disorientati e poco reattivi […] La pochezza di gioco di Catania e Parma non poteva che dare vita ad un noioso 0-0. L’alibi delle precarie condizioni del terreno non può bastare a giustificare l’opaca prestazione delle due compagini.

COL PARMA IN UN PANTANO, VITTORIA ANCORA RIMANDATA (Mondocalcio)

“Primo punto stagionale per il Catania di Maran, uno 0-0 che posticipa ancora la gioia della vittoria ma che, perlomeno, ferma l’emorragia di sconfitte e permette ai rossazzurri di lasciare al Sassuolo l’ultimo posto della classifica. Più ombre che luci nel complesso, anche se le condizioni proibitive del terreno di gioco, reso quasi impraticabile dalla pioggia caduta copiosamente sulla città etnea, costituiscono una giustificazione più che plausibile per il non gioco visto nel corso dei 90 minuti. Bocciato anche il 3-5-2 iniziale: i rossazzurri, infatti, sono sembrati molto più presenti quando Maran, con l’uscita di Almiron, è tornato al più classico 4-3-3: buoni i debutti stagionali di Boateng e Keko, fondamentale Plasil nel dettare i tempi del gioco, un po’ in difficoltà il comunque battagliero Guarente, bene Monzon soprattutto nelle sortite offensive. Capitolo a parte per il monumentale Spolli, oggi pericoloso con alcune pregevoli sortite offensive: la fascia di capitano, evidentemente, lo esalta.

Catania-Parma 0-0, brutto match e il pari e’ inevitabile (I giornali di Sicilia)

“Al ‘Massimino’ il Catania e il Parma giocano un brutto match per uno 0-0 finale quanto mai giusto e inevitabile. Davvero poche le occasioni da una parte e dall’altra di una partita comunque condizionata da un terreno di gioco molto pesante a causa delle abbondanti piogge cadute negli ultimi giorni sulla citta’ etnea. Gioco frenato e giocatori che faticavano a mantenere l’equilibrio. Dopo le prime tre deludenti giornate Maran vira sul 3-5-2 con Barrientos in appoggio a Bergessio. Modulo speculare per Donadoni che schiera la formazione-tipo con l’unica eccezione di Acquah al posto di Gargano. Prima frazione giocata a ritmi a dir poco blandi, con scarso gioco e molte iniziative personali, per la verita’ senza particolare brillantezza. Troppi errori in fase di impostazione per il Catania, mentre il Parma si limita al compitino difendendosi con ordine e con un Cassano impalpabile, tanto da essere sostituito all’intervallo. E cosi’ durante i primi 45 minuti Andujar e Mirante sono praticamente inoperosi. Le uniche emozioni sono una conclusione in spaccata di Bergessio dopo due minuti che sfiora il palo su cross di Plasil e un rigore reclamato al 15′ dai padroni di casa quando Gobbi stende con una robusta spallata il difensore Spolli che aveva superato Felipe con un tunnel. Mazzoleni lascia proseguire. Al 32′ fuori per infortunio Bergessio, dentro il figliol prodigo Maxi Lopez. Spolli si conferma il miglior attaccante dei suoi colpendo pericolosamente di testa al 44′ su calcio da fermo. Ma e’ troppo poco per un primo tempo che finisce sotto i fischi dei tifosi del Massimino.


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