CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Maran: “Gol subiti mentre controllavamo la gara” (Blog Sicilia)
““Ha molto da recriminare il tecnico del Catania, Rolando Maran, andato vicino alla grande impresa contro il Milan a San Siro. Sugli scudi in particolare il portiere Frison, autore di una grande prova, ma tutti i rossazzurri in generale hanno offerto una prestazione positiva. “Frison ha grandi qualita’ – dice ai microfoni di Sky – e lo ha dimostrato anche oggi. Per me non e’ una sorpresa, stasera ha dimostrato tutto il suo valore, che conoscevo gia’ avendolo allenato a Vicenza”. Maran sa che questa sconfitta pregiudica forse irrimediabilmente le ambizioni europei del club etneo e infatti si definisce “molto amareggiato perche’, al di la’ della grande sofferenza del primo tempo, nella seconda parte abbiamo preso gol quando eravamo in controllo della gara. Abbiamo anche avuto l’occasione del 3-3. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano per regalarsi e regalare ai tifosi la grande impresa a Milano. Purtroppo non ci siamo riusciti. Nella prima parte siamo stati un po’ passivi, abbiamo subito un po’ troppo e ci siamo abbassati allontanandoci dall’area avversaria. Preferivamo l’azione solitaria e perdevamo densita’. Da questo punto di vista il primo tempo poteva essere fatto meglio, mentre nel secondo siamo cresciuti”. Il tecnico rossazzurro non recrimina invece piu’ di tanto sul gol del 3-2, nato da un fallo di Boateng su Gomez: “Il fallo su Gomez non ha pesato, perche’ sono passati alcuni secondi prima del gol. Probabilmente noi ci saremmo aspettati che i rossoneri si comportassero come noi, ma non voglio stare a recriminare, non avrebbe senso. Ci ha fatto sbagliare il fatto che tre minuti prima noi avevamo buttato fuori la palla e ci aspettavamo lo stesso trattamento, per questo alcuni dei miei si sono fermati”.
Gomez: “Ho i segni sul polpaccio” Il giovane argentino reclama sull’azione del 3-2 (calciomercato.it)
“Intervenuto in zona mista il ‘papu’ Gomez ha recriminato sull’azione che ha portato al gol del 3-2 del Milan nella partita contro il suo Catania: “C’era un fallo netto su di me a inizio azione. Ho ancora la marca dello scarpino di Boateng disegnata sul mio polpaccio”.
Maran: “Milan poco corretto sulla rete di Pazzini” (Repubblica)
“Il tecnico degli etnei recrimina su un azione chiave della sconfitta con il Milan: “Forse ci aspettavamo che loro gettassero via palla come avevamo fatto poco prima, se ci avessero fischiato fallo sicuramente su quell’azione non prendevamo gol”
“Rolando Maran elogia complessivamente la prova dei suoi e recrimina sull’azione che ha portato al 3-2 di Pazzini nella sconfitta del Catania contro il Milan: “Forse ci aspettavamo che loro gettassero via palla come avevamo fatto poco prima, se ci avessero fischiato fallo sicuramente su quell’azione non prendevamo gol”, spiega il tecnico degli etnei. “Al di là della sofferenza nel primo tempo, nella ripresa eravamo in controllo e abbiamo preso il 2-2 e il 3-2 nel nostro momento migliore. Sarebbe stato un bel regalo per i ragazzi, però ho visto una squadra che si è giocata la gara come doveva giocarsela. Ci aspettavamo lo stesso atteggiamento dal Milan visto che tre minuti prima avevamo buttato via la palla, dobbiamo imparare a non aspettarci niente”
Rossazzurri rimontati (La Gazzetta dello Sport)
“Non basta super Frison Cataniasognaeaffonda
“Il portiere debuttante: «Ma ero sereno. Noi alla pari per tre quarti di gara» Legrottaglie, ex in gol: «Bisognava concretizzare meglio le occasioni avute»
Quattro gol sul groppone, ma sufficienza piena in pagella: serata particolare per Alberto Frison, al debutto in serie A. Un esordio speciale, a San Siro contro un Milan a caccia di punti Champions. Nel primo tempo una serie di prodezze: su Boateng, su Flamini, su Nocerino e su Balotelli. Poi nella ripresa la bordata che ha piegato le mani al portierone ex Vicenza e permesso a Pazzini di aprire il suo show. «Dispiace per la squadra—spiega —eravamo in vantaggio, poi è arrivato questo gol che ha cambiato la partita. Siamo andati sotto: peccato perché ce la siamo giocata alla pari fino a tre quarti di gara, poi è uscita la supremazia del Milan. Io sono sereno e tranquillo, sento la fiducia dell’ambiente, sono molto soddisfatto della prestazionemarammaricato per il risultato. Purtroppo le parate non sono servite e questo lascia un po’ di amarezza. Quella su Boateng è la mia parata più bella della partita, ha tirato di controbalzo e mi ha preso in controtempo ».
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