STAMPA – Record e tabù da battere

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Avanti No scudetto sì party Altri record per la Roma (La Gazzetta dello Sport)

Vittorie di fila e imbattibilità casalinga. Poi con la Juve…

C’è stato un periodo, tra autunno e inverno, in cui i tifosi romanisti sognavano di vincere lo scudetto a Genova proprio come nel 1983. Dopo il 26 maggio e la sconfitta in Coppa Italia, in molti vedevano nell’ultima giornata a Marassi una sorta di risarcimento per quello che veniva considerato uno dei k.o. più duri della storia romanista. Ora che all’appuntamento col Genoa mancano 3 settimane, i tifosi della Roma sanno che per il risarcimento bisognerà attendere (almeno) un’altra stagione e che il sogno tricolore, aritmetica a parte, è svanito. Quella che non è svanita, e bastava vedere anche ieri l’atteggiamento battagliero di Garcia a Trigoria, è invece la fame romanista. Il titolo non arriverà, altri record sono invece alla portata e per questo il tecnico continua a martellare i giocatori come se il campionato fosse appena iniziato. Altri primati I calciatori, dal canto loro, si sono ritrovati dopo tre giorni di riposo. In molti sono partiti (Dodò a Barcellona, Bastos a Montecarlo, Destro e Florenzi alle terme, Toloi a Venezia), qualcun altro è rimasto a Roma, quasi tutti lunedì sera hanno visto SassuoloJuve. C’è voluto poco, nonostante il gol di Zaza, a capire come sarebbe andata a finire. Nonostante questo, a Trigoria il morale era alto. La Roma vuole 9 punti nelle prossime 3 partite per arrivare alle 12 vittorie di fila in campionato, compreso il recupero col Parma — mai successo nella storia del club — e per sfondare il muro dei 90 punti. Non solo: a Catania, dove la Roma ha lasciato uno scudetto nel 2008 e si è dovuta accontentare di una qualificazione ai preliminari di Europa League tre anni più tardi, la Roma non vince oramai da più di quarant’anni, e Garcia vuole sfatare anche questo tabù.

Gazzetta giallorossa

Buone notizie dall’infermeria: oggi Benatia ha svolto parte dell’allenamento in gruppo per poi completare la seduta con esercizi differenziati. Lo staff medico vorrebbe renderlo disponibile già per la trasferta di Catania ma è probabile che Garcia – dopo il successo di ieri sera della Juventus che ha praticamente archiviato il campionato a favore dei bianconeri – possa attendere qualche giorno in più e recuperare il difensore franco-marocchino proprio per il confronto della penultima giornata contro la squadra di Conte. A parte Toloi – che sta recuperando dal pestone ricevuto da Robinho che gli ha provocato un trauma contusivo alla gamba sinistra (domenica ci sarà) – differenziato per Romagnoli, palestra per Balzaretti e consueto lavoro personalizzato per Maicon. Mancheranno al Massimino saranno invece Destro e Nainggolan: il primo sconterà la quarta e ultima giornata di squalifica, il secondo era diffidato e contro il Milan è stato ammonito.


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