Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Rigoli è deluso: «Volevamo tanto la qualificazione» (La Sicilia)
“Valuteremo comunque la sconfitta e ne parleremo tra noi. Non abbiamo snobbato l’impegno, siamo stati poco incisivi”.
Lucarelli: «Niente feste io penso al campionato” (La Sicilia)
“Questa squadra da ora in poi dovrà essere brava a non sentirsi brava. Matera e Foggia giocheranno la prossima settimana: noi e il Catania rischiamo di pagare questo impegno supplementare”.
Lucarelli «Vai Messina ora mi piaci» (Corriere dello Sport)
“Vittoria in Coppa con il Catania Rigoli: Mi aspettavo altri segnali
“Cristiano Lucarelli lancia il Messina negli ottavi di finale di Coppa Italia e prosegue la sua serie utile, campionato compreso. Con lui in panchina i giallorossi hanno ottenuto tre successi (Vibonese e Catania in Coppa, Casertana in campionato) e il pareggio di domenica scorsa a Taranto. Il tecnico livornese, però, guarda avanti già proiettato ai prossimi impegni: «Già penso alla gara tra due settimane contro l’Andria. Sì, avete capito bene, a quella contro l’Andria, e non alla partita di domenica sera col Matera, perché in futuro temo un calo di concentrazione e faremo bene ad evitarlo. Spesso da calciatore e anche da allenatore, mi è capitato di prendere qualche schiaffo, quando non te l’aspetti». Lucarelli torna poi a commentare il derby del Franco Scoglio: «Abbiamo giocato una buona gara, i ragazzi erano concentrati e motivati al punto giusto. L’abbiamo preparata bene e ci siamo qualificati con merito. Ai tifosi abbiamo regalato una bella soddisfazione e ciò può solo fare crescere il nostro rapporto con loro». Su Madonia, da ex bomber Lucarelli spiega che: «Non parlo mai dei singoli, ma lui ha una qualità speciale che mi piace tanto, e cioè davanti la porta avversaria non sbaglia mai» […]Amareggiato il tecnico del Catania Pino Rigoli, che si aspettava un’altra prestazione dalla sua squadra: «Abbiamo commesso due grosse ingenuità in difesa che hanno spianato la strada al Messina, che in ogni caso si è dimostrato più aggressivo e determinato di noi. Il Catania non ha reagito come avrebbe dovuto, si trattava di un’occasione importante per quei calciatori che in questo momento non trovano spazio nella formazione titolare. Abbiamo creato alcune opportunità per pareggiare, ma nel complesso non ho visto la squadra che mi aspettavo. Merito al Messina, ma noi ci abbiamo messo del nostro in questa sconfitta».
Doppio Madonia, il Catania affonda «Messina, ora sotto con il Matera» (La Gazzetta dello Sport)
“Quattro reti in 15 giorni. Tre delle quali in Coppa Italia: gol pesanti. Giustiziere anche del Catania, con una doppietta. Madonia si prende la scena. Ennesima prova convincente condita da due acuti che portano a quota 7 il suo score stagionale e spediscono il Messina agli ottavi di Coppa dove se la vedrà col Taranto: «Dedica a mia moglie e mia figlia. Sto bene, ho ritrovato la giusta condizione. Adesso testa al Matera, sono certo che faticherà a batterci». Il palermitano spacca la gara alla mezzora, fiondandosi sul pallone perso da De Rossi e trafiggendo Pisseri. Il Catania prova a scuotersi, ma si limita ad uno sterile giropalla che trova il primo vero sbocco solo in chiusura di tempo, quando Russotto prova a beffare Berardi con un tiro¬cross velenoso […]Pino Rigoli non cerca alibi per la sconfitta patita dai suoi al San Filippo: «Abbiamo perso meritatamente, a prescindere dai loro gol nati per errori nostri. Il Messina è stato superiore soprattutto sul piano caratteriale. C’è rammarico, volevamo passare il turno ma siamo stati un po’ troppo timorosi».