STAMPA – Rigoli: «Sfida alla pari»

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Il Catania non avrà paura». Rigoli chiede più realizzazioni (La Sicilia)

«Avversari affiatati, ma siamo in grado di giocarcela alla pari»

“Russotto se la prende con sé stesso perché non può dare quello che vuole. Le esclusioni? Ho portato a Foggia un attaccante in più e un mediano in meno».

«Il mio Catania cerca l’exploit» (Il Corriere dello Sport)

Rigoli: Sappiamo che il Foggia è molto forte però noi crediamo di poter giocare alla pari

«Vogliamo giocarcela, vogliamo fare male al Foggia». Lo dice più volte Pino Rigoli, tecnico rossazzurro, nel corso della conferenza stampa di vigilia. Segno che lui all’impresa della sua squadra allo “Zaccheria” crede sul serio. «E perché non dovrei? – domanda Rigoli – Loro sono se non la più forte una delle squadre più forti di questo campionato, giocano insieme da anni, non hanno cambiato praticamente nulla e hanno un organico di primissimo livello che Stroppa sta facendo girare a dovere. Però è anche vero che noi siamo il Catania, squadra che per qualità di uomini non può essere considerata seconda al Foggia e che ha tutti i mezzi per fare risultato in questa trasferta che, per l’importanza dell’avversario, per certi versi si è preparata da sola: tutti vogliono giocare, tutti hanno ribadito in allenamento di volersi spendere per la causa del Catania. Detto questo il Foggia tutto sommato lo conosciamo un po’. L’ho affrontato l’anno scorso, l’ho seguito quest’anno e nella partita di lunedì col Lecce: ha qualità in tutti i settori del campo, ma noi non ci faremo trovare impreparati».

Rigoli: «Carichi» (La Gazzetta dello Sport)

“Il Catania, lontano dal Massimino, non ha mai perso in campionato, ma non ha neanche vinto: «Ogni partita ha una storia inedita – le parole del tecnico – guardiamo avanti consapevoli che il Foggia deve temere una squadra completa come la nostra. Abbiamo motivazioni e voglia di fare bene». Per questo confronto, le scelte in fase di convocazioni, non sono state le solite. Sono rimasti a casa, infatti, il difensore De Rossi, la punta Piscitella, il centrocampista esterno Silva: «Nessuna punizione – la risposta dell’allenatore –, si tratta soltanto di una scelta tecnica. Siamo tanti, ho portato in viaggio un centrocampista in meno e una punta in più […]»