CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Gila e Sculli steccano, ci pensa Sturaro: ora il Genoa può sognare in grande (TMW)
“Genoa-Catania non è certamente una di quelle partite che offrono migliaia di spunti agli addetti ai lavori. A Marassi si sfidavano una squadra virtualmente salva e un’altra bisognosa di punti salvezza e devastata dagli infortuni. Una sfida che appariva impari già alla vigilia, sia perché il Genoa in casa aveva avuto un ottimo ruolino di marcia dal ritorno di Gian Piero Gasperini sia perché il Catania, oltre alle tante assenze, ha avuto un rendimento davvero pessimo lontano dal Massimino. In campo, però, la formazione di Rolando Maran se l’è giocata con rabbia e orgoglio, resistendo anche con l’uomo in meno (davvero ingenuo Bellusci, che si fa cacciare dopo nemmeno 38 munuti per somma di ammonizioni). Alla fine il 2-0 in favore per i rossoblu ci sta, sebbene l’andamento della gara e le premesse della vigilia avessero fatto pensare a una vittoria più marcata.
Rossoazzurri in ginocchio, vola il grifone: secondo ko per il Catania (Paesi Etnei)
” Catania affondato. I rossoazzurri non riscattano il ko di Verona venendo castigati anche a Marassi dal lanciatissimo Genoa. Formazione di Gasperini vittoriosa per 2-0, risultato assolutamente legittimo per quanto visto sul rettangolo di gioco. Il Catania paga le tante assenze nel reparto offensivo ed un atteggiamento di squadra nel complesso abbastanza rinunciatario se si escludono alcuni momenti del primo e del secondo tempo. Non si rivelano felici le scelte di Maran, che schiera Plasil a supporto dell’unica punta Keko, abbandonato al suo destino di sofferenza nella morsa dei difensori genoani. Il ceco, invece, ha deluso ancora una volta le attese sbagliando troppo in fase d’impostazione e dando l’impressione di non trovarsi a suo agio nel ruolo di trequartista.
Genoa-Catania 2-0: Antonelli e Sturaro colpiscono, il Grifone sogna l’Europa (Repubblica)
“Con una rete per tempo i liguri sbrigano la pratica, cogliendo il quarto risultato utile consecutivo e cullando qualche ambizione continentale. Sempre penultimi gli etnei, che pagano errori individuali, leggerezze (espulso Bellusci al 39′ pt) e l’assenza di attaccanti di ruolo
“Al contrario rimane delicata la posizione degli etnei, sempre penultimi, ma capaci di reggere il confronto con i padroni di casa, pagando però a caro prezzo certe leggerezze di alcuni uomini chiave (Spolli, Bellusci e Andujar giusto per non essere vaghi) negli episodi decisivi, come pure le pesantissime assenze in attacco (senza giocatori di ruolo in prima linea) con cui la formazione di Maran si è trovata ad affrontare questa trasferta viste le contemporanee assenze di Bergessio, Castro e Barrientos […] al 39′ arriva la svolta del match: Bellusci, già ammonito, è ingenuo nel trattenere platealmente Motta e rimedia il secondo giallo, lasciando il Catania in 10 già prima dell’intervallo. E i rossazzurri proprio allo scadere della frazione rischiano grosso quando, sul tirocross di Motta, Gilardino in scivolata manca lo specchio da ottima posizione.
Grifone sempre più in alto, Catania ancora sconfitto (Periodico Daily)
“Male il Catania che esce sconfitto per la seconda volta nelle ultime due partite e vede allontanarsi sempre di più l’obiettivo salvezza. La squadra di Maran, in dieci uomini per quasi un’ora, complice l’espulsione di Bellusci, concede il primo tempo al Genoa, prova a reagire nella ripresa senza però creare grossi pericoli a Perin.
Il Genoa vola con Antonelli e Sturaro (Eurosport)
“A Marassi finisce 2-0. Un gol per tempo e i grifoni stendono il Catania, rimasto in dieci per il doppio giallo a Bellusci. Gli uomini di Gasperini ritrovano il successo dopo due pareggi e salgono a 35 punti
“Il Genoa vola sempre più in alto e si avvicina alle parti nobili della classifica. Gli uomini di Gasperini rispettano il pronostico e piegano 2-0 un Catania spuntato davanti al proprio pubblico grazie a una prova solida e concreta. Una rete per tempo, apre Antonelli e chiude Sturaro, l’intuizione più felice del tecnico genoano, che ha schierato il ragazzino in mezzo al campo al posto di Matuzalem ed è stato ricambiato non solo dalla rete ma da una gara di sostanza. Il Catania, già privo dell’intero attacco titolare (squalificato Bergessio, ko Barrientos e Castro), è stato anche condizionato dall’espulsione per doppia ammonizione di Bellusci, che ha lasciato i compagni in 10 quando erano già sotto di un gol. I sostituti non sono stati all’altezza della situazione e gli etnei restano penultimi, a 19 punti, solo due dei quali arrivati in trasferta. Il Genoa invece, a 35 punti, è distante solo 6 lunghezze dal quinto posto.
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