CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Foscarini, anno 10: «Ora voglio di più» (La Gazzetta dello Sport)
“Sarà il decimo anno consecutivo sulla panchina del Cittadella e Claudio Foscarini desidera sia una stagione da incorniciare: «Un campionato senza le sofferenze dell’ultimo anno. L’obiettivo non cambia: salvezza. Ma ho voglia di vivere qualcosa di diverso, sono sincero. Rispetto a un anno fa ripartiamo con più certezze e meno incognite. Sul mercato ci stiamo muovendo per giocare con il 4-4-2, ma proveremo anche le tre punte. Voglio un Cittadella che sappia cambiare pelle». Sono 19 i giocatori che si sono radunati al Tombolato: due portieri, sei difensori, sei centrocampisti e cinque attaccanti, a questi si aggregherà qualcuno della Primavera. Una settimana di lavoro in pianura, da domenica ritiro a Lavarone sino al 2 agosto.
Bari, il metodoMangia Dialogo e tanto sudore (La Gazzetta dello Sport)
Leonetti e Longo i migliori nei test, il tecnico stimola tutti i giocatori Antonelli «I rinforzi entro pochi giorni». Venerdì arriva Paparesta
Leonetti e Longo sognano nel primo vero giorno di fatiche sotto la guida di Mangia. Sotto il sole, sul campo di Ponte nelle Alpi (oggi si lavora a Longarone, a 24 km dall’albergo che ospita il Bari), ieri mattina il tecnico ha sottoposto i giocatori allo YoYo test. Leonetti e Longo Indossati i cardiofrequenzimetri collegati in telemetria, Caputo e compagni sono stati impegnati nelle «navette», con aumento graduale della velocità, sino a correre circa 2.600 metri. Nei due gruppi di lavoro, hanno imposto la loro resistenza i ventenni Vito Leonetti, barese, attaccante della Primavera, e Lorenzo Longo, di Alberobello, seconda punta, rientrato alla base dopo l’esperienza nell’Ischia. Mangia ha spronato a non mollare Caputo («Ciccio dai, poi decidi se vuoi vincere il campionato »), Defendi («sei uscito senza dirlo a nessuno») e Joao Silva («puoi dare di più»). E ha celebrato i due giovani: «Leonetti, stai guadagnando punti» e «Longo, ancora una ripetuta e sei il migliore». Nella seduta del pomeriggio, Mangia ha diretto una seduta tattica. Nel 442, Galano esterno destro a centrocampo, con Caputo e Leonetti in attacco.
Abate sposa il Trapani linea verde «Faremo integrare subito i giovani Spero che Mancosu resti con noi» (La Gazzetta dello Sport)
“Cambiano i giocatori, ma gli obiettivi restano gli stessi con cui un anno fa il Trapani si è affacciato in serie B: «L’intento principale dice Abate è mantenere la categoria. La serie B per questa città e per una società come il Trapani è troppo importante. Poi cercheremo di migliorare rispetto a quel che abbiamo fatto l’anno scorso. La mentalità, come sempre, sarà quella di cercare di vincere in ogni partita». Ancora non è dato sapere se Matteo Mancosu rimarrà nel Trapani e quindi se Abate potrà continuare a giocargli a fianco: «Matteo lo vorrei per sempre come compagno di squadra. Due anni fa in C/1 con lui abbiamo fatto tanti gol insieme. Ci siamo divertiti. Giocare con lui è facile e piacevole, soprattutto perché è un ragazzo meraviglioso che chiunque vorrebbe avere come compagno di squadra e come amico».
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