STAMPA- Sfatato il tabù trasferta

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, il 17 porta bene (La Sicilia Web)

Queste le partite che ci sono volute per rompere il tabù esterno: i rossazzurri si impongono a Varese per 3-0 con reti di Maniero, Castro e del capocannoniere Calaiò. Espulso Odjer in avvio di ripresa, ma gli etnei non rischiano mai

“Undici mesi, 17 partite. Un’eternità. Ne è servito di tempo, ma alla fine il Catania ce l’ha fatta. Eccola, la vittoria in trasferta. A quasi un anno di distanza dall’ultimo colpo esterno (un inutile successo a Bologna nel giorno della retrocessione dalla A alla B) e dopo una lunga serie di tentativi a vuoto, spesso accompagnati da prestazioni desolanti, gli etnei tornano a godersi una gioia piena lontano dal Massimino […]Facile? Solo a posteriori. Troppe volte, in questa stagione, il Catania aveva malamente fallito l’appuntamento con la vittoria esterna nonostante si fosse trovata davanti avversari mediocri e avesse avuto dalla sua circostanze favorevoli. A Varese le cose vanno per il verso giusto e portano in cassa tre punti fondamentali per restare in corsa per la salvezza: le vittorie di Latina, Ternana e Crotone impediscono ai rossazzurri di abbandondare il terz’ultimo posto, ma servono a non perdere contatto nella lotta in coda, sempre più accesa. Di buono c’è soprattutto il risultato. Senza lo squalificato Rosina, Marcolin schiera l’annunciato 4-3-1-2 con Castro a supporto delle punte Calaiò e Maniero e viene premiato da tre gol del trio d’attacco. La partita scivola via senza sussulti o quasi per oltre mezz’ora. Il Varese è davvero modesto e in avanti non esiste. Il dinamismo di Osuji crea qualche fastidio al centrocampo etneo (Rinaudo e Odjer ammoniti per due falli sul nigeriano), ma oltre non si va […]Il Catania sale a quota 38 e si presenta al derby con il Trapani lanciato da due vittorie di fila. Nulla è ancora fatto, ma stavolta non si poteva sbagliare e non si è sbagliato.

Varese-Catania 0-3: il Catania sfata il tabù trasferta  (Serie B 24)

“Il Catania torna a vincere dopo quasi un anno di astinenza in trasferta, e lo fa inguaiando sempre di più il Varese di Bettinelli, soprattutto a causa dei vari risultati positivi delle altre pretendenti alla salvezza. Il primo tempo è quasi tutto avaro di emozioni, ricco invece di interventi fallosi e di pochezza di gioco. Tantissime le assenze nel Varese che tolgono identità alla squadra, ed ecco che il Catania ne approfitta con un micidiale uno-due sul finire della frazione. Prima è Maniero a spingere dentro con un facile tap-in una sponda di Castro, poi è lo stesso Castro a raccogliere una finta diCalaiò e a superare Perucchini con uno scavetto. Il secondo tempo si apre male per gli etnei con l’espulsione per doppia ammonizione di un ingenuo Odjer. Il Varese non riesce ad approfittare della superiorità numerica e anzi subisce il gol che taglia definitivamente le gambe ad opera di Calaiò, che realizza da fuori area con un gran mezzo esterno.

Catania era ora: sfatato il tabù trasferta (Blog Sicilia)

“Era ora. La salvezza è ancora lontana e difficile, ma, almeno, l’incubo trasferta è stato sfatato. Il Catania batte tre a zero il Varese e vince la sua prima partita fuori casa di questa travagliata stagione. Rossazzurri cinici e pratici nel primo tempo, bravi a controllare nella ripresa in inferiorità numerica. Sbagliare questa partita sarebbe stato un suicidio: dinanzi al Catania, infatti, un Varese in piena crisi, ormai arreso alla retrocession […]Catania cinico, così come aveva chiesto, più volte, Dario Marcolin. In avvio di ripresa Odjer becca il secondo cartellino giallo, per inesperienza e foga agonistica. Errore di ingenuità che, però, rischia di compromettere la gara del Catania perchè il Varese prende un pizzico di coraggio e prova a riaprire una partita che sembrava chiusa. Marcolin corre ai ripari inserendo Escalante al posto di Lucas Castro. Scelta inevitabile e azzeccata, se è vero che il Catania riesce a trovare anche il terzo gol. Sciaudone serve Calaiò che, dal limite dell’area, lascia partire un tiro potente e preciso che si insacca all’incrocio dei pali […]Il Catania è nuovamente in corsa, ma, a questo punto, diventa fondamentale il derby casalingo contro il Trapani di sabato 11 aprile.