CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
BANTI DI LIVORNO L’ARBITRO DI CATANIA-SIENA (OkSiena)
“Ci stiamo avvicinando verso la conclusione del campionato, le partite scottano sempre più e Braschi cerca di mandare i suoi arbitri migliori per le sfide più pepate. Al Massimino di Catania arriverà un arbitro internazionale di grande esperienza che dovrebbe garantire assoluta imparzialità, dovrà stare molto vigile e concentrato senza un attimo di sosta per evitare interpretazioni che potrebbero condizionare partita e campionato. Dalla Sezione Aia di Livorno scenderà in Sicilia Luca Banti, agente di commercio di 39 anni, alla 10a stagione alla Can con ben 105 partite dirette in serie A. Il livornese ha arbitrato i bianconeri senesi in cinque occasioni con un trend di una vittoria, tre pareggi ed una sconfitta: la sua ultima direzione fu nella passata stagione, nel recupero della prima giornata, al Franchi di Firenze e fu una sconfitta con il minimo scarto (1-0) al termine di una gara costellata da molte sue errate interpretazione con ben dieci cartellini gialli ed un rigore che non sarebbe stato affatto scandaloso per un fallo su Brienza. Banti è un arbitro altalenante, a belle prestazioni fanno seguito altre veramente scadenti con troppi episodi male interpretati. Anche nel Campionato in corso è stato ben giudicato in Inter – Bologna 3-2 e Juventus – Udinese 4-0, con valutazione 7 ma anche malissimo in Lazio – Juventus 4-0 e Udinese – Torino 1-0, valut. 4,5 a dimostrare come sia troppo umorale. Le sue due ultime uscite sono state molto positive, in Napoli – Genoa 2-0 e Juventus – Milan 1-0 ha arbitrato bene, è apparso in forma e ben concentrato sbagliando veramente poco. Questo fa ben sperare in una prestazione pulita, al di sopra di ogni sospetto e speriamo che anche gli assistenti lo aiutino “a modino” senza le sviste clamorose che troppo spesso vengono smascherate dalle varie moviole.
Col Catania ultima spiaggia per il Siena, ma al Massimino è durissima (gonews)
Nel ritiro di Roma si è presentato anche il presidente Mezzaroma per caricare la squadra in vista del difficile rush finale
“La partita di Catania rappresenta l’ultima spiaggia per il Siena? Probabilmente sì. Considerato il turno di campionato sulla carta favorevole al Genoa, impegnato in casa contro l’ormai condannato Pescara, i bianconeri sono obbligati a far bottino pieno sul difficile teatro del Massimino per conservare delle chance di salvezza. Quanto robuste, queste chance, lo si vedrà poi negli ultimi tre turni di campionato contro squadre da Champions League, proponendo il calendario le sfide contro Fiorentina e Milan che si giocano l’accesso alla competizione europea più importante e contro il Napoli che ha già guadagnato tale possibilità. E’ un Siena che “deve guardare avanti – secondo quando dichiara il tecnico Giuseppe Iachini attraverso il sito della società -. Dobbiamo voltare pagina e guardare avanti. Con la Roma probabilmente abbiamo pagato lo scotto della sconfitta con il Chievo. Ora voglio una reazione: giochiamo contro un’ottima squadra, protagonista di un bel campionato. Servirà una partita di grande spessore, vogliamo ottenere un risultato positivo”.Siena all’ultima spiaggia (La Sicilia Web)
“Ai toscani serve una vittoria al Massimino per restare in corsa per la salvezza. Iachini: “Dopo Chievo e Roma, voglio una reazione”. Sestu recupera, Terlizzi candidato a rilevare Paci
“Nel ritiro di Roma si è presentato ieri anche il presidente Mezzaroma per caricare la squadra in vista del difficile rush finale. “È innegabile che il calendario non sia bellissimo – afferma Iachini – ma non ci deve condizionare. Pensiamo ad una sfida per volta: domani è la volta del Catania poi da lunedì penseremo alla Fiorentina”. Capitolo formazione. Sestu è tornato a disposizione dopo aver saltato le sfide contro Chievo e Roma. Il centrocampista sta bene e potrebbe ritrovare una maglia da titolare nel reparto avanzato accanto a Rosina e Emeghara. Iachini ha lavorato anche su una soluzione a due punte pure, ma attende di avere Pozzi in migliori condizioni prima di verificarne sul campo la fattibilità. A centrocampo Calello, diventato padre in settimana di una bambina, è favorito su Bolzoni per la maglia dello squalificato Vergassola. In difesa Terlizzi è candidato a prendere il posto di Paci nel terzetto arretrato.
Siena, non ci resta che vincere Iachini deve rinunciare a Pozzi (La Sicilia 04.05.2013)
“Tutti d’accordo. Serve un miracolo per riallinearsi alla concorrenza e per restare comunque nella lotta fino all’ultimo, più modestamente serve che il Siena metta insieme non meno di nove-dieci punti nelle quattro partite che gli rimangono da giocare per sperare di chiudere una spanna sopra Genoa e Palermo. Come dire che serve l’impossibile o quasi. E passi per il Palermo, che sta due punti avanti ma che é chiamato con confrontarsi, la sua parte, con un calendario tutt’altro che agevole, a nulla varrebbe l’eventuale impennata degli uomini di Beppe Iachini se il Genoa, che battendo il Chievo ha ribaltato d’un colpo una situazione che era parsa compromessa, riuscisse a trarre profitto da una lista di impegni sicuramente alla sua portata, a cominciare dal faccia a faccia di domani con il già condannato Pescara. Su queste premesse è inevitabile che affiori il rammarico in casa Robur, le due sconfitte incassate contro Chievo (occasione imperdibile, quella) e Roma hanno gravemente compromesso il progetto salvezza che Iachini, subentrato a Cosmi nel dicembre scorso, era riuscito con bravura ma con non poca fatica a portare avanti. La resurrezione del Palermo? C’entra fino a un punto, ben sapeva il Siena, che era riuscito a distanziare i rosanero anche in virtù del vantaggio nella classifica avulsa, che il consolidamento della sua posizione non poteva prescindere dal successo sui clivensi. Adesso, le speranze sembrano proprio al lumicino e legate, in ogni caso, al passaggio di Catania, l’ultima occasione per riprendere slancio prima di affrontare gli ultimi tre impegni della stagione con Fiorentina (mercoledì prossimo), Napoli e Milan. «Dobbiamo provare a vincerle tutte – il pensiero di Rosina, sia pure nella contrapposizione degli obiettivi, è sovrapponibile a quello del catanese Capuano – resto dell’avviso che la situazione non sia ancora compromessa».
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