STAMPA – Solo i giovani sono da salvare

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Tino Parisi, un giovane gladiatore ma con i limiti dell’inesperienza (La Sicilia 29 Dicembre)

“Un raggio di sole nell’oscuro finale d’anno del Catania troppo brutto anche stavolta per essere vero. Ieri pomeriggio poi mentre la pioggia imperversava sul manto erboso del desolante stadio «Angelo Massimino», lui ha continuato a lottare con il coraggio e la saggezza di un veterano continuando a sorprendere in positivo perché Tino Parisi di anni ne ha appena diciannove e il suo debutto in serie B è avvenuto appena due mesi e mezzo fa a La Spezia. La sua avventura è poi continuata quasi a sorpresa, favorita da un Catania che si è sbriciolato tra lo stupore generale. Parisi è partito così titolare a Terni al posto di Sauro e si rivisto con buoni risultati nel finale della partita casalinga con il Bologna finita in parità: 2 a 2. Dalla serie D con l’Akragas alla serie B il passo è stato breve per questo giovanissimo siracusano cresciuto nella Pantanelli e formatosi sotto la guida sicura di Pino Irrera. Tino Parisi ha così superato i primi difficili esami se si esclude la trasferta di Cittadella dove è rimasto coinvolto anche lui nel grigiore generale.

La riconferma di Rossetti e la prima volta di Gallo (La Sicilia 29 Dicembre)

“È solo l’ultimo giovane della Primavera del Catania in ordine di tempo a debuttare in Serie B. Al minuto 71, al posto di Moses Odjer tocca al centrocampista catanese Agostino Gallo vivere il suo momento speciale dopo anni da protagonista nella squadra di punta del settore giovanile rossazzurro. Meritato senza dubbio perché il giocatore – cresciuto nella scuola calcio della Meridiana e ormai da oltre cinque anni nel vivaio del Catania – si è distinto per impegno, professionalità e sacrificio. Una colonna del centrocampo della Primavera, Gallo, che conquistò ormai due anni fa la qualificazione alla Final Eight, perdendo ai quarti di finale dal Milan dopo aver chiuso la stagione regolare in prima posizione con la Lazio. A prescindere dall’utilizzo legato alle numerose indisponibilità dei giocatori della prima squadra, i ragazzi di Pulvirenti stanno comunque rispondendo presente alle convocazioni e ogni qualvolta sono chiamati in causa. Allora perché non insistere di più sui giovani, come mai è stato fatto in passato? Catania-Carpi sarà ricordata come la prima da titolare di Mattia Rossetti, classe 1996, in campo dal primo minuto dopo lo spezzone in terra veneta (35 minuti al posto di Leto).