CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Pronte due soluzioni, Calello o Chrapek per creare una cerniera a centrocampo (La Sicilia 28 Novembre 2014)
“I dubbi di formazione sono legati alla scelta di un centrocampista che dovrà fare da collante tra i reparti avanzati e non creare discrepanze in fase di non possesso. Il Catania li prova tutti, proprio tutti. Il 4-4-2 caro a Sannino, ma orfano di Escalante, uno dei calciatori nuovi che il tecnico ha apprezzato e valorizzato, potrebbe prevedere due soluzioni. Una è legata alla promozione di Calello al ruolo di titolare e per Adrian sarebbe come aumentare il processo di crescita con una presenza in campo significativa, dopo la presenza dal primo istante marcata a Frosinone. L’altra soluzione naturale ha la faccia concentrata e speranzosa del polacco Michal Chrapek che nel ruolo di esterno, sulla fascia destra, assicurerebbe non solo la spinta, ma anche la fase di filtro sul portatore di palla. Le scelte sono rinviate all’ultimo istante, ma l’impressione è che Sannino voglia confermare, per grandi linee, la formazione vista all’opera contro il Latina, quella squadra capace di soffrire, resistere, vincere. «Il campionato di serie B comporta questo impegno, il fatto di non subire gol ci rende felici e dobbiamo rivivere questa… esperienza» aveva dichiarato Beppe nel dopogara di domenica.
Spolli, capitan… presente Nicolas ritorna in difesa (La Sicilia 28 Novembre 2014)
“Se qualcuno cercava un pizzico di continuità, un minimo di conferme, eccole all’orizzonte. Sannino potrà schierare, contro la Ternana, a meno di rivoluzioni dell’ultimo istante, nove degli undici protagonisti del confronto vinto con i denti e tutto il sudore possibile, ai danni del Latina. Le novità possibili sono in fase di studio, dopo tutte le prove sostenute in settimana, per rilevare gli squalificati Escalante e Capuano. Insomma, c’è una squadra che, schierata in casa, ha dato prova di equilibrio. Lo stesso atteggiamento si dovrà tenere lontano dal Massimino. E, dunque, con Spolli che rientra al posto di Capuano, con la conferma di Rolin al fianco del capitano, con Sauro adattato a destra e Monzon che resta basso a sinistra, la difesa dovrebbe prendere le misure a Bojinov e ai suoi compagni di reparto o a chi si inserirà da dietro. Il centrocampo, parte con due realtà differenti. Rinaudo e Almiron vicini, con il primo incaricato soprattutto di attuare a più non posso la fase di possesso, l’altro con la consegna non solo di fare muro, ma anche di rilanciare l’azione con invenzioni o con la semplicità di chi mette in moto i laterali per gli inserimenti sulla fascia. Gli umbri non perdono da quattro partite ed è stato per i ragazzi di Tesser un magnifico novembre: pari con il Cittadella, successo a Bari, lo 0-0 con lo Spezia in casa, il 2-2 di Perugia. Tre punti sotto il Catania, l’impressione è che anche i locali hanno cercato di puntare sull’equilibrio. E, qui, riecheggiano le frasi di Sannino, secondo cui, vincere in Serie B fa la differenza, ma anche non perdere ha il suo perché.
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