CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania-Torino: probabili formazioni e statistiche (Eurosport)
“Il Catania ha vinto solo una delle ultime 12 sfide di Serie A con il Torino: cinque i successi granata in questo parziale, incluso il 4-1 dell’andata. Negli anni 2000, Catania e Torino hanno giocato quattro volte al Massimino in Serie A: una vittoria per parte e due pareggi. Il Catania ha raccolto un solo punto nelle ultime sei giornate di Serie A. I siciliani hanno ottenuto in casa il 90% dei propri punti (18 su 20), ma hanno perso le ultime due gare tra le mura amiche. Il Torino non pareggia da nove turni (tre vittorie, sei sconfitte). Il Torino arriva da tre sconfitte di fila in trasferta – in Serie A, i granata non perdono quattro partite consecutive lontano da casa dal maggio 2009. Il Catania detiene il peggior attacco della Serie A con 23 gol segnati; solo sei di questi sono stati firmati da attaccanti. Per il Catania è questa la peggior stagione di sempre in Serie A dopo 31 giornate (20 punti), mentre il Torino non raccoglieva così tanti punti (42) dopo lo stesso numero di gare dal 1994/95. 20 delle ultime 21 reti del Torino in campionato (e tutte le ultime 12) hanno visto la partecipazione, con gol o assist, di almeno uno tra Alessio Cerci e Ciro Immobile. Contro gli etnei nella gara d’andata, Omar El Kaddouri ha realizzato la sua prima e al momento unica doppietta in Serie A.
Toro, a Catania contro il peggior attacco della Serie A (Toro News)
“Non è una casualità che gli etnei occupino l’ultima posizione in classifica. I rossoazzurri hanno infatti vinto solamente 4 volte in tutto il campionato (Lazio, Udinese, Bologna e Chievo) e mai fuori casa. A questi dati negativi se ne aggiungono altri preoccupanti: il Catania ha il peggior attacco di tutta la serie A con solo 23 reti segnate (la coppia Cerci-Immobile ha segnato 6 gol in più dell’ intera rosa siciliana). Il Catania però non è la squadra che ha subito più gol. Peggio hanno infatti fatto Sassuolo e Livorno. La squadra di Maran occupa però tristemente l’ultimo posto in classifica se si analizza la differenza reti. CALO NEL FINALE: TUTTI I GOL NEGLI ULTIMI 15′ – Se qualcuno parlava di “sfortuna” quando il Toro incassava gol nei minuti finali delle partite, evidentemente non aveva mai visto le statistiche del Catania: con 13 gol subiti negli ultimi 15’ di gioco, gli etnei sono glu ultimi di questa speciale graduatoria insieme a Bologna e Napoli. Il Torino invece, con 10 gol subiti nell’ultimo quarto d’ora, è assolutamente nella media con le altre squadre di vertice. In conclusione c’è un’altra statistica che evidenzia i problemi realizzativi del Catania: gli etnei sono la squadra che ha concluso il maggior numero di partite sullo 0-0 durante il campionato (5 volte): al Massimino è accaduto contro il Parma, Sassuolo e Verona mentre in trasferta con il Parma e con l’Inter a San Siro.
Catania-Torino, la partita degli episodi (Toro.it)
“Tornando indietro negli anni, fino ad arrivare alla stagione 2008/2009, troviamo un secondo episodio chiave, che giunge alla mezz’ora del primo tempo: punizione per il Catania sul risultato di 1-1, Mascara sistema il pallone, Sereni fa altrettanto con la barriera, a disturbarla si piazza però Plasmati che, al momento della battuta, si cala i pantaloncini coprendo la visuale al portiere granata che non vede partire il pallone e subisce la rete del 2-1. La partita finirà poi 3-2 in favore dei rossoazzurri. Dai pantaloncini di Plasmati ai guantoni di Fontana, dal 2008/2009 al 2007/2008. Il Catania nell’incontro di quella stagione sbloccò il risultato subito, dopo appena tre minuti, con Spinesi, il Toro riuscì però a rimontare il risultato grazie alla reti di Diana e Di Michele. A pochi secondi dalla fine del recupero i padroni di casa conquistarono una punizione sulla trequarti, in area granata c’erano tutti i giocatori delle due squadre, dopo una carambola la palla arrivò sui piedi di un liberissimo Mascara che davanti a se non aveva nessun avversario se non il portiere granata, ma al Toro, per conservare la vittoria, bastò Fontana che compì una delle più belle parate nelle sua carriera granata, respingendo la conclusione dell’avversario un attimo prima del triplice fischio del direttore di gara.
Catania-Torino: precedenti, statistiche e curiosità (MondoPallone.it)
“Dopo aver rallentato con 4 sconfitte in 5 partite, il Torino è tornato a vincere contro il Cagliari e a sognare un posto in Europa. L’occasione sembra ghiotta contro il Catania fanalino di coda, ma è presumibile che al Massimino ci sarà un clima infuocato: d’ora in poi per i rossoazzurri ci saranno solo ultime spiagge. I PRECEDENTI – All’andata il Toro ebbe vita facile tra le mura amiche vincendo 4-1 con doppietta di El Kaddouri e reti di Immobile, Leto e Moretti. Negli ultimi tre incontri in terra piemontese riscontriamo tutti e tre i segni 1-x-2: l’anno scorso l’ultima gara dell’andata terminò con un pareggio a reti inviolate; due anni fa a imporsi per 3-2 con una tripletta di Mascara; tre anni fa il Catania sconfisse i granata per 1-2 (reti di Diana, Spinesi e Di Michele). La vittoria più larga dei padroni di casa avvenne nel 1962-1963: 3-0
Catania, un pari da vendicare (La Sicilia Web)
Gli etnei ritrovano il Torino dopo lo 0-0 dello scorso anno con espulsione di Lodi e rigore fallito da Bergessio. I granata subiscono gol da 10 turni. Gara numero 100 in Serie A per Bellusci
“Sono 13 i precedenti in Serie A al Massimino tra Catania e Torino. Il bilancio etneo è di 5 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Lo scorso anno finì 0-0 con il rosso a Lodi dopo 12 minuti, un rigore fallito da Bergessio e le espulsioni di Maran e Pulvirenti. L’ultimo successo rossazzurro risale al 2008-2009: 3-2 con tripletta di Mascara. Giuseppe Bellusci, se gioca, festeggerà la sua 100/a gara in Serie A. La prima delle attuali 99 presenze – collezionate con le maglie di Ascoli e Catania – risale al 13 maggio 2007 in Ascoli-Palermo 3-2. Mese nero aprile sia per Rolando Maran che per Gian Piero Ventura: il primo fa viaggiare le sue squadre ad una media punti-partita di 1,21 (bilancio: 10 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte in 33 gare giocate), il secondo va anche peggio, media 1,04, con score di 19 vittorie, 29 pareggi e 35 sconfitte in 83 incontri disputati. Nel 2013 nessuno dei due ha mai vinto una partita: 3 pareggi ed 1 sconfitta per Maran, 1 pareggio e 3 sconfitte per Ventura. Il Torino subisce gol da 10 turni consecutivi, per 13 reti al passivo. Ultima gara chiusa a porta inviolata dai granata di Ventura il 26 gennaio scorso, 1-0 in casa sull’Atalanta.
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