STAMPA – Statistiche e Curiosità

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Curiosità in cifre (Go News)

Il Catania non subisce gol in casa, in campionato, da 189′: ultima rete realizzata da Balotelli al 81′ l’1 dicembre scorso, in Catania-Milan 1-3. I 3 gol incassati dal Milan sono gli unici subiti dai rossazzurri nelle ultime 5 gare interne di campionato: 0-0 contro il Sassuolo e l’Hellas Verona, 1-0 contro l’Udinese, 2-0 sul Bologna. In gare ufficiali la porta viola è chiusa da 527′: ultima rete subita da Konoplyanka al 13′ di Fiorentina-Dnipro 2-1 di Europa League dello scorso 12 dicembre. Poi si sommano i restanti 77′ di quella gara, le intere, tutte di serie A, contro Bologna (3-0 in casa), Sassuolo (1-0 esterno) e Livorno (1-0 casalingo), il match di coppa Italia contro il Chievo (2-0 al ‘Franchi’) e la gara di campionato a Torino (0-0 contro i granata). Vincenzo Montella ha in gennaio il mese dell’anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionati professionistici, il peggior rendimento in termini di media-punti per gara: 0,66, frutto di 1 solo successo (l’1-0 casalingo della Fiorentina contro il Livorno, dello scorso 5 gennaio), 3 pareggi e 5 sconfitte, in 9 panchine.

CATANIA-FIORE, I numeri della sfida di domenica (TMW)

“Il Massimino è un campo amuleto per la Fiorentina che ha vinto qui ben otto volte su 16 partite (che diventano 17 considerando anche una gara in B). Solo che nelle ultime quattro sfide in Sicilia troviamo tre affermazioni rossazzurre, due delle quali nelle ultime due stagioni. C’è quindi una controtendenza da segnalare. In questa circostanza poi i punti valgono doppio, perché da una parte i catanesi sono ultimi in classifica e necessitano di un risultato per risalire e dall’altra perché la Fiorentina è in piena corsa per il terzo posto e non può permettersi un passo falso, pena perdere di vista il Napoli. Un’ultima curiosità: Montella prima di arrivare a Firenze è stato sulla panchina di Roma e Catania. E in trasferta contro le sue ex squadre ha sempre perso. Cambierà questa tradizione?

Eurosport

“Sono 33 i precedenti in Serie A tra Catania e Fiorentina: viola largamente avanti nel bilancio con 20 vittorie a cinque, otto le sfide terminate in parità. Solo contro l’Inter (24) i siciliani hanno perso più partite di Serie A che contro la Viola. Negli ultimi nove incontri di Serie A tra queste due formazioni non si è mai ripetuto lo stesso risultato per due volte di fila; la gara d’andata di questa stagione terminò 2-1 per i toscani. Catania imbattuto contro la Fiorentina al Massimino da quattro sfide di campionato: tre vittorie, un pareggio ed una sola rete subita. Il Catania ha vinto solo una volta nelle ultime sette giornate, perdendo in cinque occasioni nel parziale. Gli etnei hanno tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime cinque partite casalinghe di campionato. In totale per i siciliani sono sei le gare interne chiuse senza subire gol, solo la Roma (otto) ha fatto meglio in questa stagione. La Fiorentina è la squadra che ha segnato più reti dal dischetto in questa Serie A, sei. Il Catania, insieme a Livorno e Sassuolo, è la squadra che subito più gol nell’ultimo quarto d’ora di gioco, otto. Josip Ilicic ha segnato tre gol nelle ultime tre sfide di Serie A con il Catania, inclusa la sua unica doppietta (nel derby di Sicilia del novembre 2012, vinto 3-1 dal Palermo). Stefan Savic continua a primeggiare nella classifica dei palloni intercettati nella stagione in corso (62).

MondoPallone

Il Catania chiude la classifica con 13 punti, frutto di 3 vittorie, 4 pari e 12 sconfitte. La Fiorentina invece come detto ha raccolto 37 punti, con 11 vittorie, 4 pari e 4 sconfitte. I gol segnati sono 13 dal Catania e 34 dai viola, mentre quelli subiti sono rispettivamente 34 e 20. Il miglior marcatore viola è il capocannoniere Rossi, attualmente indisponibile, con 14 centri, mentre i migliori cecchini etnei sono Castro, Barrientos e Lodi a quota 3, anche se quest’ultimo due dei suoi li ha realizzati quando era ancora al Genoa. La Fiorentina ha anche l’uomo che ha mandato più volte i compagni al tiro, con Valero autore di ben 39 ultimi passaggi. Il migliore catanese invece è Plasil, a quota 28. Sebbene Catania non sia mai un campo facile, l’impressione è che i siciliani abbiano perso la bussola. Anche il recente cambio di allenatore denota una confusione che non giova di sicuro alla squadra. Stando così le cose, è impossibile non puntare sulla Fiorentina dell’ ex Montella, che però dovrà trovare un modo per risolvere efficacemente la penuria di attaccanti disponibili.

Il Catania alza il muro (La Sicilia)

Al Massimino la porta rossazzurra è inviolata da 189 minuti, nelle ultime 5 gare gli etnei hanno subito gol solo dal Milan. Negativo il bilancio degli scontri diretti con la Fiorentina

“Sono 16 i precedenti in Serie A tra Catania e Fiorentina. Il bilancio etneo è di 5 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte. L’ultimo incrocio ha sorriso gli etnei: 2-1 con reti di Migliaccio, Legrottaglie e Castro (foto). Il Catania non subisce gol in casa, in campionato, da 189′: ultima rete realizzata da Balotelli al 81′ il primo dicembre scorso, in Catania-Milan 1-3. I 3 gol incassati dal Milan sono gli unici subiti dai rossazzurri nelle ultime 5 gare interne di campionato: 0-0 contro il Sassuolo e l’Hellas Verona, 1-0 contro l’Udinese, 2-0 sul Bologna. In gare ufficiali la porta viola è chiusa da 527′: ultima rete subita da Konoplyanka al 13′ di Fiorentina-Dnipro 2-1 di Europa League dello scorso 12 dicembre. Poi si sommano i restanti 77′ di quella gara, le intere, tutte di Serie A, contro Bologna (3-0 in casa), Sassuolo (1-0 esterno) e Livorno (1-0 casalingo), il match di coppa Italia contro il Chievo (2-0 al Franchi) e la gara di campionato a Torino (0-0 contro i granata). Vincenzo Montella ha in gennaio il mese dell’anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionati professionistici, il peggior rendimento in termini di media-punti per gara: 0,66, frutto di 1 solo successo (l’1-0 casalingo della Fiorentina contro il Livorno, dello scorso 5 gennaio), 3 pareggi e 5 sconfitte, in 9 panchine.


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