CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Galardo a Crotone fino al 2016 (La Gazzetta dello Sport)
“Terzo giorno di lavoro in Sila per il Crotone, il tecnico Massimo Drago in questa prima fase di carico sottopone la squadra a due allenamenti giornalieri. E in attesa che domani la dirigenza torni a Milano per completare la rosa prima dell’inizio della stagione, si comincia già a pianificare la prima amichevole stagionale che si giocherà mercoledì prossimo con inizio alle 17 contro il Marina di Schiavonea, squadra che milita in Prima Categoria e nella quale ha tirato i primi calci anche l’ex milanista Rino Gattuso. Il secondo test la formazione rossoblù lo sosterrà contro il Team Calabria, formata da elementi di squadre calabresi che al momento sono senza squadra e che sperano di trovare occupazione quanto prima anche mettendosi in mostra in questi test. E sempre domani il Crotone conoscerà il primo avversario ufficiale nella nuova stagione in quanto si conosceranno i primi accoppiamenti della Tim Cup
Trapani bene, Boscaglia sorride (La Gazzetta dello Sport)
“Si è rivelato un buon test la prima amichevole del Trapani in quel di Tarvisio dove i granata hanno superato gli sloveni del N.K. Sava Kranj per 20 con reti di Citro e Lombardi nella ripresa. Molto soddisfatto il tecnico granata Roberto Boscaglia al termine della partita: «Sono contento – le sue prime parole a fine gara . Normale che non si può avere in questo momento linearità e scorrimento di palla. Però ho visto diverse cose positive. Abbiamo molti acciaccati e oggi abbiamo fatto fatica a mettere su due formazioni. Sotto l’aspetto tattico non mi aspettavo molto di più di qual che abbiamo fatto oggi. Rispetto agli anni scorsi siamo più indietro nella preparazione. Abbiamo infatti diversi giocatori nuovi, alcuni molto giovani. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di rimanere qualche settimana in più qui a Tarvisio. Abbiamo bisogno infatti di lavorare concentrati e far capire, soprattutto ai giovani, cosa vuol dire giocare in serie B e con la maglia del Trapani»
Bari, a volte tornano (La Gazzetta dello Sport)
“La rabbia di Caputo, la fame di Stoian. Gol da applausi per la punta nella prima uscita, rieletto capitano dallo spogliatoio su idea del tecnico Mangia. Ma quella fascia pesa, intrisa di sudore e maledizione dopo essere apparsa al braccio di Bellavista, Gillet, Masiello (tutti nel vortice di Calciopoli). Perciò Mangia ha scelto Caputo, per iniziare una era nuova ma dando un durissimo preavviso: «(Sia chiaro, chi sbaglia con me è finito!». Caputo ha trascorso i 13 mesi di stop forzato alleviato dall’amore della moglie Anna e della figlia, che ha sentito appena finita la gara raccontando loro tutto. E a chi storce il muso sulla scelta di graduarlo ancora sussurra la sua verità: mai provato da nessuno di avere preso soldi per quel maledetto SalernitanaBari, ero troppo «ragazzino» per incidere in uno spogliatoio condizionando un risultato e, per di più, infortunato nel periodo della gara con allenamenti a parte, quindi impossibile fiutare la combine.
Il Latina sale in quota Ecco baby Petagna ma il sogno è Bianchi (La Gazzetta dello Sport)
“Un’alzataccia che neanche ai tempi della naja. Si parte alle 7 dal Francioni, si viaggia verso i 1168 metri di altezza di Folgaria, per la prima volta eletta sede del ritiro del Latina, all’esordio assoluto in Trentino. Partono in 26, tra vecchi e nuovi, oltre ai nomi di ritorno dai prestiti della scorsa stagione. Non è un abbozzo d’organico ma nemmeno è la rosa definitiva. Novità in porta Il tecnico Mario Beretta, reduce dalla positiva stagione di Siena, non mette fretta ma nemmeno gradisce lavorare con giocatori che poi non avrà a disposizione in campionato. «Parto con grande entusiasmo — dice —, anche se c’è amarezza per come è andata a finire a Siena». E proprio dalla Toscana arriva l’ultima novità del mercato nerazzurro: il portiere Simone Farelli, capitolino classe 1983, che ha iniziato a muovere i suoi primi passi all’Astrea per una carriera consumata tra Nocerina, Virtus Lanciano e Crotone, prima dell’esperienza a Siena. Con lui salgono a sei i volti nuovi: dall’Inter è arrivato in prestito il portiere Di Gennaro, dall’Atalanta il difensore Almici e l’attaccante Doudou Mangni mentre è targato Parma il prestito del difensore laterale Andrea Rossi, reduce dalla stagione di Pescara ma con il bianconero senese nel sangue
Che folla per il Frosinone! Oltre 500 tifosi al Matusa «Il mercato non è chiuso» (La Gazzetta dello Sport)
“Il Frosinone è ripartito. A distanza di un mese e mezzo dal vittorioso playoff di finale contro il Lecce (31) e il conseguente ritorno in Serie B dopo tre stagioni in Lega Pro, dunque, la squadra ciociara guadagna di nuovo la vetrina del calcio che conta. Il Frosinone si è radunato ieri pomeriggio al Matusa dove, nonostante la giornata festiva e un caldo torrido, ad attendere i vecchi e nuovi giallazzurri c’erano oltre 500 tifosi in delirio. Intorno alle 17, alla spicciolata, sono arrivati i giocatori che, poi, alle 18 hanno effettuato il primo allenamento della stagione agli ordini di Roberto Stellone, tecnico riconfermato sulla panchina per il terzo anno consecutivo. Convenevoli al centro del campo e, quindi, un’ora abbondante di corsa, giri di campo ed esercizi sull’erba del Matusa, il tutto spesso spezzato dai cori e dagli applausi dei sostenitori presenti in tribuna.
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