STAMPA- Tante cessioni pronte, incognita allenatore

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, Zamparini pronto a prendere Gyomber (Giornale di Sicilia)

“Norbert Gyomber piace al presidente del Palermo Maurizio Zamparini. Lo ha dichiarato lo stesso Zamparini dalla sede del ritiro della squadra rosanero. “Lo stiamo seguendo, è un difensore che ci piace, ma non è l’unico”. Già in passato i “cugini” hanno pescato bene dal club etneo: da Maurizio Caserta a Mattias Silvestre, tanto per andare ad un passato relativamente recente. Per il Catania, in questa fase, c’è tutto l’interesse a vendere, ma non a svendere. Per la giovane età e per la “promozione” nella nazionale maggiore del suo paese, il tesserino del calciatore sloveno potrebbe essere quello che porterà maggior plusvalenza nelle casse societarie di Torre del grifo. Tra l’altro per Gyomber, che per buona parte della stagione è stato messo ko da un brutto infortunio, per poi rientrare nel finale di campionato, ci sarebbe l’interessamento di altri club di serie A. Carmelo Milazzo e Pippo Bonano hanno un preciso mandato: vendere, vendere e vendere. Gyomber nelle ultime due stagioni è molto migliorato, già da giovanissimo ha dimostrato di saper adattare al calcio italiano ed ha mostrato ampi margini di miglioramento sul piano tecnico e su quello caratteriale. Può diventare un calciatore importante anche in un club di fascia medio-alta qual è il Palermo.

Catania, la priorità è cedere i big E spunta l’incognita allenatore (Live Sicilia)

“In sede di mercato, invece, la priorità rimane quella di cedere i giocatori con stipendi onerosi: per Rinaudo si tratta con il Gimnasia La Plata, mentre resta ancora da trovare una soluzione per Calaiò, Rosina, Spolli, Monzon, Lodi, Terracciano e Leto, quest’ultimo con un ingaggio che si aggira intorno agli 800mila euro. Da comprendere anche chi sarà il prossimo tecnico etneo: difficile che Marcolin, mai sollevato dall’incarico, possa rimanere in sella. Potrebbe profilarsi un ballottaggio tra una soluzione interna, che potrebbe portare nuovamente Pellegrino sulla panchina rossoazzurra, e una svolta radicale con principale indiziato Sottil, che negli scorsi giorni pareva vicino all’Akragas.