Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Taranto e Catania andamento lento Rivincita in bianco (La Gazzetta dello Sport)
“Tanta noia e lo 0-0 nella rivincita della finale playoff 2002 è inevitabile. Taranto e Catania muovono la classifica e non si fanno eccessivamente male. Emozioni ridotte all’osso nel primo tempo con le due squadre che badano a non scoprirsi. L’unico brivido è procurato da una lunga discesa di De Grazia che al 32’ impegna Maurantonio in una deviazione in angolo. Sempre Di Grazia, servito da un ottimo Biagianti, al 10’ della ripresa sfiora il vantaggio in diagonale. Il Taranto ha difficoltà a proporre gioco e il pubblico dello Iacovone si spazientisce. Ci prova di più il Catania: Russotto a tempo scaduto ha la palla buona, ma la spreca malamente.
Quasi ottomila allo Iacovone: pari a Taranto (Corriere dello Sport)
“Il pareggio è lo specchio sincero del momento delle due squadre. Infortunati i titolarissimi Altobello e Stendardo, fuori uso i loro sostituti Russo e Albanese, Papagni difficilmente avrebbe potuto pretendere di più da una retroguardia reinventata e da una formazione piegata a soluzioni di fortuna. Al culmine di una settimana piena, però avara di risultati, Rigoli non è riuscito a invertire l’infelicità della sua rotta. Anche senza la zavorra delle penalizzazioni, la classifica dei siciliani non sarebbe esaltante. Erano in quasi ottomila allo Iacovone per una partita che, nei minuti iniziali, lascia abbastanza a desiderare. Il Taranto sfodera un’aggressività insospettabile per le sue abitudini, ma si limita a sparare a salve verso la porta di Pisseri. Il Catania, sornione, si acquatta nella sua metà campo. Ma quando può, graffia. I difetti dell’una si confondono con le timidezze dell’altra.