STAMPA – Torino forte su Lopez, ma il Catania..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Punto Torino (La Gazzetta dello Sport)

“Il Torino, che necessita di un portiere (carriera a rischio per Gillet, coinvolto nel calcioscommesse), valuta Viviano su cui c’è sempre il Bologna (che segue pure Bizzarri della Lazio). I granata non abbandonano la pista Maxi Lopez, ma a cifre più basse di quelle dellaSamp: il Catania vorrebbe darlo all’estero per monetizzare, il Torino al momento non va oltre la comproprietà.

Il Torino all’assalto di Maxi Lopez (Samp News 24)

La Sampdoria non ha ancora fatto sapere al Catania se riscatterà l’argentino Maxi Lopez, ma la sensazione è che il club di Corte Lambruschini non eserciterà il diritto di riscatto fissato a sei milioni. Il numero 10, complice l’infortunio e anche l’esplosione di Icardi, sembra non aver convinto la dirigenza blucerchiata che la scorsa estate sborsò 2,5 milioni per averlo in prestito. Quindi “el Rubio” farà ritorno in Sicilia per poi partire alla volta di un’altra squadra, in quanto l’attaccante non rientra nei piani dei rossazzurri. La nuova possibile destinazione potrebbe essere il Torino di mister Ventura, che già l’anno scorso aveva provato a portarlo sotto la Mole Antonelliana; la trattativa, come scrive TuttoSport, è ancora in fase embrionale ma i contatti tra la dirigenza granata e l’entourage dell’argentino ci sono già stati e le sensazioni sembrano positive (si è già parlato del contratto).

Assalto a Maxi Lopez: il Toro tratta l’argentino (Tuttosport)

Catania interessato, ma per non perdere il controllo del giocatore deve prima prolungargli il contratto. Restano calde le piste che portano a Bellomo e Immobile

“Lanciati messaggi d’amore dall’Argentina, dove attualmente è in vacanza, Maxi Lopez aspetta pazientemente notizie. La Sampdoria farà scivolare via l’opzione per il riscatto senza esercitarla. E in automatico l’attaccante tonerà alla base, ovvero a Catania. Dove il presidente Antonino Pulvirenti , con l’abilità manageriale che lo contraddistingue, afferma di volerlo «riabbracciare a braccia aperte, in caso di mancato riscatto da parte della Samp». Parole da esperto uomo di mercato: dare l’impressione di voler vendere disperatamente un giocatore mette i club interessati nelle condizioni migliori per trattare. Tuttavia è evidente che nel progetto tecnico del Catania il profilo di Maxi Lopez sia pressoché superfluo: la sua cessione è un nodo da sciogliere per il club siciliano, considerando peraltro che le cifre rischieste in passato farebbero scappare più o meno qualsiasi acquirente. Maxi è un attaccante da ritrovare, dopo un’annata al buio per i problemi fisici e la contemporanea esplosione di Mauro Icardi . Ma al Torino ci credono. Magari Giampiero Ventura un po’ meno, però è poi la volontà del presidente Urbano Cairo a fare la differenza: già un anno fa il patron granata ci ha provato, ritirandosi davanti a formula e prezzi suggeriti dal Catania (2,5 milioni per il prestito più 6 di riscatto) e venendo poi in breve superato dalla Sampdoria. Adesso la situazione è ribaltata e il Torino rimane interessato, purché si ragioni su cifre differenti. IL CONTATTO Cairo ha di fronte una piazza che ha appena detto addio a Rolando Bianchi : un divorzio pesante, che nel cuore della gente va pareggiato da un ingresso di spessore. Maxi non sarà in rampa di lancio come ai tempi del Milan, però resta un attaccante di grido, peraltro funzionale per caratteristiche ai movimenti venturiani. La dirigenza granata ha avuto occasione di approfondire il discorso in queste ore in compagnia dei manager dell’argentino: ribadito l’apprezzamento per il giocatore, bisogna delineare confini e dettagli di una trattativa ancora in fase embrionale. PASSI IN AVANTI La novità sostanziale è che il Torino è disposto a valutare la comproprietà con il Catania, purché i costi siano adeguati alle aspettative granata di spesa. Un’apertura sul quale il Catania avrà tempo di ragionare e valutare: intanto si registra l’accelerata decisa di un Torino che ha cominciato a chiacchierare con l’entourage di Maxi riguardo dettagli tecnici legati al contratto. L’accordo con i siciliani è in scadenza nel 2015 e per poter mettere in piedi una comproprietà andrebbe prolungato di almeno una stagione, magari con una rivisitazione dell’ingaggio per rapportarlo al tetto salariale imposto da Cairo.

Torino, tutto su Maxi Lopez: si tratta col Catania, ma non a cifre folli (Goal.com)

“L’alternativa all’argentino è Haris Seferovic della Fiorentina, che nel 2013 ha fatto benissimo in Serie B. Ma i due potrebbero anche arrivare insieme. Rolando Bianchi via, il Torino deve puntare su un bomber che possa sostituire il suo capitano. Dall’Italia all’Argentina, anche se il diretto interessato, in teoria, potrebbe vestire anche la casacca azzurra. Trattasi di Maxi Lopez, vecchio pallino della dirigenza granata. L’attaccante ex Barcellona, infatti, non verrà riscattato dalla Sampdoria. Tornerà al Catania, che per bocca del presidente Pulvirenti ha evidenziato di essere pronto a tenerlo in caso di offerte poco sostanzione. Ma Petrachi ha intenzione di puntarci forte eccome. L’anno scorso, quando i bluerchiati puntarono su di lui superando proprio la dirigenza piemontese, gli etnei chiedevano2,5 milioni per il prestito più 6 di riscatto. Decisamente troppi per Cairo e Ventura, che puntarono su altri nomi.


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